recchione /re'k:jone/ (o ricchione) s. m. [etimo incerto; la connessione con il region. recchia "orecchia" è forse solo apparente], merid., volg. - [uomo attratto sessualmente da altri uomini, o che ha [...] rapportisessuali con essi] ≈ (lett., spreg.) bardassa, (volg.) buco, (region.) checca, (region., volg.) culattone, (volg.) culo (rotto), (settentr., volg.) cupio, (fam., eufem.) diverso, (spreg.) finocchio, (roman., volg.) frocio, gay, (disus.) ...
Leggi Tutto
bagascione /baga'ʃone/ (lett. bagascio /ba'gaʃo/) s. m. [der. di bagascia], spreg. - 1. [uomo che ha rapportisessuali con altri uomini, o che esercita la prostituzione] ≈ (roman.) marchettaro, (non com.) [...] prostituto, uomo da marciapiede. ‖ (fam.) trans, transessuale, transex, travestito, viado. 2. [frequentatore di prostitute] ≈ (volg.) puttaniere ...
Leggi Tutto
omosessualità /omoses:wali'ta/ s. f. [der. di omosessuale]. - [attrazione sessuale verso persone del proprio sesso; anche, l'avere rapportisessuali con esse: o. maschile, femminile] ≈ (non com.) omoerotismo, [...] (non com.) omofilia, [di donna] lesbismo. ↔ eterosessualità ...
Leggi Tutto
onestà (ant. onestade) s. f. [dal lat. honestas -atis, der. di honestus "onesto"]. - 1. a. [disposizione d'animo e comportamento di chi è leale e corretto; di soggetto astratto, il fatto di essere leale: [...] . ↔ corruzione, disonestà, slealtà. b. [in riferimento a donna, valore attribuito al fatto che non abbia ancora avuto rapportisessuali] ≈ e ↔ [→ ONORE (2)]. 2. (ant.) [qualità di persona o cosa degna di considerazione e rispetto: atti ornati ...
Leggi Tutto
onore /o'nore/ s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. - 1. a. [qualità di persona che possiede, o alla quale sono riconosciuti, principi apprezzati dalla società e che conferiscono stima e ottengono rispetto: [...] riferimento a donna, valore attribuito in certe società al fatto di non avere ancora avuto rapportisessuali: insidiare l'o. di una ragazza] ≈ candore, castità, costumatezza, illibatezza, innocenza, irreprensibilità, morigeratezza, onestà, pudicizia ...
Leggi Tutto
paraculo s. m. [comp. di para-¹ (ma intendendo parare nel senso di "porgere, presentare") e culo] (pl. -i), volg. - 1. (non com.) [uomo attratto sessualmente da altri uomini, o che ha rapportisessuali [...] con essi] ≈ (lett., spreg.) bardassa, (volg.) buco, (region.) checca, (region., volg.) culattone, (volg.) culo (rotto), (settentr., volg.) cupio, (fam., eufem.) diverso, (volg.) finocchio, (roman., volg.) ...
Leggi Tutto
inviolato agg. [dal lat. inviolatus]. - 1. [che non è stato violato: il segreto è rimasto i.] ≈ intatto, integro. ↔ trasgredito, violato. 2. (estens.) a. [di luogo, che non è mai stato raggiunto o esplorato: [...] vetta i.] ≈ inesplorato, (lett.) intatto, [di foresta] vergine. ‖ incontaminato. ↔ conquistato, esplorato. b. (non com.) [di donna, che non ha mai avuto rapportisessuali] ≈ illibato, puro, vergine. ...
Leggi Tutto
buono¹ /'bwɔno/ [dal lat. bŏnus]. - ■ agg. 1. a. [nel senso morale, tendente al bene] ≈ benevolente, benevolo, benigno. ↑ angelico, caritatevole, misericordioso, pietoso, pio, santo, umano, virtuoso. ↔ [...] pudico è quasi sempre limitato alla castigatezza dei costumi sessuali (quante male tentazioni non pur nella pudica persona caratteriali dell’amico, mentre dicendo un buon amico ci si riferisce al rapporto di confidenza e intimità.
C’è buono e buono - ...
Leggi Tutto
intimo /'intimo/ [dal lat. intĭmus, superl. di intus "in, dentro"; trattato anche in ital. come superl. di interno, in alcuni suoi sign.]. - ■ agg. 1. a. [che è il più interno, che si trova più addentro] [...] , contatto e sim., fra uomo e donna] ≈ carnale, fisico, sessuale. ● Espressioni: rapporto intimo ≈ amplesso, atto sessuale, coito, copula, rapportosessuale, (volg.) scopata. 7. [di colloquio e sim., caratterizzato da confidenzialità e riservatezza ...
Leggi Tutto
bestialità In psicopatologia, perversione sessuale che consiste in rapporti sessuali con animali. La teologia morale la considera peccato grave, rientrante nei delitti contro il sesto precetto del Decalogo; nella legge mosaica è punita con la...
verginità La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali.
Nella teologia cattolica, virtù che consiste nella rinuncia a ogni rapporto sessuale; in una vita consacrata solo a Dio lo stato verginale è quindi considerato uno stato perfetto...