razionalitarazionalità s. f. [dal lat. tardo rationalĭtas -atis]. – La qualità di ciò che è razionale. In partic.: 1. Facoltà propria degli esseri dotati di ragione: la r. è l’essenza dell’uomo. 2. [...] Fondamento, metodo, criterio razionale: r. di un giudizio, di una cura, di una ricerca scientifica; r. di un arredamento. Per la legge di r. degli indici in cristallografia, v. indice, n. 4 b. ...
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panlogismo
s. m. [dal ted. Panlogismus, comp. di pan- e del gr. λόγος inteso nel senso di «principio di razionalità»]. – Nel linguaggio filos., termine coniato dal filosofo ted. J. E. Erdmann (1805-1892) [...] esso «non pone nulla di reale se non la ragione», risolvendo quindi la realtà – e ogni finitezza – in una razionalità che è svolgimento di sé. Il termine è stato talora esteso, con approssimazione e con valenza spesso negativa, per caratterizzare ...
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intellettuale
1. MAPPA INTELLETTUALE si dice di ciò che riguarda l’intelletto e la sua attività, intesa a volte, in senso non del tutto positivo, come pura razionalità in contrapposizione al sentimento, [...] alla fantasia, al senso morale (le facoltà intellettuali; doti intellettuali; forza, vigore i.; piacere, godimento i.; fatica i.; arte, poesia, musica i.; una distribuzione di colori, di linee, troppo ...
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metodo
1. MAPPA Il METODO è il procedimento che si segue per raggiungere uno scopo o svolgere un’attività, secondo un ordine e un piano prestabiliti (m. di studio, di lavoro, di coltivazione; seguire [...] cosiddette esatte è un insieme di norme che fanno in modo che ogni ricerca venga condotta con oggettività e razionalità, ottenendo un risultato riproducibile e verificabile; in contabilità, è il procedimento seguito per eseguire un calcolo (un m. per ...
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bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi [...] tacchino sulle tavole del Nord America, vi raccontiamo una distorsione cognitiva o bias, cioè una sistematica deviazione dalla razionalità nei giudizi, che Nassim Nicholas Taleb, esperto di finanza, associa al fenomeno del "cigno nero" nell'omonimo ...
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disincantamento
diṡincantaménto s. m. [der. di disincantare, sul modello del fr. désenchantement]. – 1. Lo stesso, e meno com., che disincanto. 2. D. del mondo (dal ted. Entzauberung der Welt), il processo [...] -1920), avrebbe accompagnato lo sviluppo della cultura occidentale e per il quale si è giunti, col crescere della razionalità scientifica, a ripudiare le spiegazioni magiche e animistiche (a base di spiriti e dèmoni) e a sostituirle con spiegazioni ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: [...] ] Gregotti allarga l’orizzonte all’intera «città diffusa», da Chioggia a Mestre, da Pellestrina alle isole urbane, trovandovi una razionalità antica cui riferirsi, dove l’acqua è «un’opportunità e non un impedimento» e la laguna «il liquido amniotico ...
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cristallonomico
cristallonòmico agg. [comp. di cristallo e -nomico] (pl. m. -ci). – In cristallografia, che obbedisce alla legge della razionalità degli indici (v. indice, n. 4 b): piano cristallonomico. ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede [...] un uso i. di qualche cosa; Ma di che debbo lamentarmi, ahi lassa, Fuor che del mio desire i.? (Ariosto); contrario alla razionalità, alla funzionalità, non idoneo o poco idoneo a soddisfare certe esigenze pratiche: seguire un metodo di lavoro i.; l ...
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irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche [...] in tono polemico, si carica di significati diversi in rapporto al diverso valore dato ai termini ragione, intelletto, razionalità, ecc. (è servito pertanto a indicare la filosofia di Nietzsche, l’intuizionismo di Bergson, il pragmatismo, la filosofia ...
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razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: il primo definisce la scelta razionale...
Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. Sin dalla celebre definizione aristotelica...