r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato [...] del grado rafforzato, e quindi la pronuncia in tutti i casi come consonante scempia, è un fenomeno dialettale e nomi proprî personali che cominciano con questa consonante (Roberta, Renato), e, soprattutto in riferimento al passato o a stati ...
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padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono [...] così, a patto che si rispetti la natura del movimento padanista. (Renato Pezzini, Messaggero, 29 marzo 2004, p. 6, Primo piano) dell’«Intrepido» che il pittore [Luigi] Regianini disegna sopra i palchi di [Umberto] Bossi. Ma sono questi già gli anni ...
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partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, [...] ancora si sta formando – dicono –, mentre i Ds sono il vecchio Pci: con i suoi apparati, la sua robustezza, la sua piano messo a punto anche dal vicecoordinatore [di Forza Italia], Renato Brunetta, ha fissato la road map per la costituzione del ...
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granatismo
s. m. La passione, il tifo per la squadra di calcio del Torino, i cui giocatori indossano la casacca granata. ◆ da oggi, le sorti della società sono affidate a Renato Zaccarelli e Roberto [...] Cravero, due bandiere, due limpidi esempi di granatismo. I due furono compagni già da giocatori, uno crebbe con le lezioni dell’ confessato a Radio Deejay, ammettendo di non conoscere a memoria i nomi dei caduti del Grande Torino. Il suo granatismo è ...
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policy maker
loc. s.le m. inv. Chi ha il potere di elaborare e determinare orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica. ◆ Sebbene a gran voce opinion [...] a quelle del privato. Ci vuole un padrone vero perché i policy maker o i dirigenti sono padroni finti, il loro obiettivo non è quello di massimizzare il benessere dei cittadini» [Renato Brunetta intervistato da Roberto Mania]. (Repubblica, 19 luglio ...
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popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, [...] e globalizzazione» promosso a Genova dalle Associazioni internazionali che riuniscono i «giuristi e gli avvocati democratici». (Renato Rizzo, Stampa, 7 aprile 2002, p. 10, Interno) • [tit.] I lavori del Social forum / Bombay mette in crisi il popolo ...
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prodismo
s. m. La strategia economica e politica di Romano Prodi; espressione tipica di Romano Prodi. ◆ Basta pensare [...] al silente ritiro di Nino Andreatta, un bad boy del prodismo intelligente. [...] , 26 gennaio 2005, p. 16, Commenti) • Sarà un’assemblea diversa soprattutto perché i partiti sono entrati in pieno nella campagna elettorale: il Pdl, per il quale «[Renato] Soru dovrebbe prendere atto della sconfitta del prodismo e del Pd alle ultime ...
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profilazione
s. f. Stesura di un profilo, mediante l’identificazione e la raccolta dei dati personali e delle abitudini caratteristiche di qualcuno. ◆ Tutto ciò ricalcava molti approcci del marketing [...] periodo, altri leader tradizionali rifiutavano talvolta sdegnosamente. (Renato Mannheimer, Corriere della sera, 24 gennaio 2004, Stampa, 15 febbraio 2006, p. 15, Cronache italiane) • i dati dei contribuenti sono arrivati in rete senza «filtri». Così ...
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madre di tutte le riforme
loc. s.le f. La riforma più importante per un efficace funzionamento dell’amministrazione statale. ◆ Quella elettorale è la madre di tutte le riforme, propedeutica anche al [...] » non può più essere rinviata. Si possono prevedere aggiustamenti, si possono orientare in vario modo i tagli fiscali, ma essi devono essere fatti ora. (Renato Brunetta, Giornale, 25 settembre 2004, p. 1, Prima pagina) • Con l’estate tuttavia la ...
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margheritone
(Margheritone), s. m. (iron.) Versione allargata e onnicomprensiva dell’aggregazione politica della Margherita; chi fa parte dell’aggregazione politica della Margherita. ◆ il triste salottino [...] , il cui pezzo forte era un dibattito fra il forzista [Renato] Schifani e il margheritone [Willer] Bordon, vivace come una partita . Ma è un ben altro addio a farla meditare. «I Ds con tutti i loro difetti sono per me il miglior partito possibile. Se ...
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Figlio secondogenito (Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480) di Luigi II d'Angiò. Sposò Isabella, figlia ed erede del duca Carlo II di Lorena, ma riuscì a ottenere la successione solo a prezzo di aspri contrasti. Aveva già prima ereditato il ducato...
Figlio (n. 1427 - m. Barcellona 1470) di Renato I, come duca nominale di Calabria capeggiò la fazione angioina contro Ferdinando I d'Aragona nel regno di Napoli. Dopo la vittoria di Sarno (7 luglio 1460) ottenuta con le truppe del condottiero...