smangiamento
s. m. Erosione, sfarinamento. ◆ È anche un cantiere diffuso Venezia, oggi, basta un volo in elicottero per vedere come sta suturando tante sue fragilità, ferite, smangiamenti del ricamo [...] urbano. (Giorgio Lago, Repubblica, 20 novembre 2000, p. 25, Cronaca).
Derivato dal v. tr. smangiare con l’aggiunta del suffisso -mento.
Già attestato nel Corriere della sera del 17 ottobre 1994, p. 29 (Giuliano Gramigna), in senso fig. ...
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sala1
sala1 s. f. [dal longob. sala «edificio a una sola stanza; dimora (anche di contadini)»]. – 1. a. Ambiente di una certa ampiezza in abitazioni e in edifici e complessi pubblici e privati, destinato [...] ); s. degli stemmi; s. del mappamondo (per es., nel Palazzo Venezia a Roma); s. del Tricolore (nel Palazzo del Municipio di Reggio nell 1797 si adottò il tricolore come bandiera della Repubblica Cispadana). Sala egizia, sala ipostila a tre navate ...
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ti con nu, nu con ti
(venez. «tu con noi, noi con te»). – Parole pronunciate dal capo della comunità di Perasto (Bocche di Cattaro) nel 1797, quando cadde la Repubblica di Venezia, nel suo saluto al [...] gonfalone di San Marco, prima che questo venisse seppellito sotto l’altare maggiore della chiesa perché non cadesse in mano agli Austriaci; sono talvolta ripetute, o usate come motto, per esprimere l’attaccamento ...
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cittadino2
cittadino2 s. m. (f. -a) [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Chiunque abita in città o risiede in una determinata città: i c. di Venezia, di Palermo; c. operosi, pacifici, tranquilli; spesso [...] c. europeo, v. cittadinanza (n. 1 a). Il primo c. d’Italia, modo con cui viene talora indicato il presidente della Repubblica, e così primo c. di una città, il sindaco. Per contrapposizione polemica: essere c. del mondo, di chi rifiuta, come troppo ...
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saliniere
salinière s. m. [der. di salina1]. – 1. (f. -a) Operaio che lavora nelle saline; in partic., chi provvede all’immissione e alla raccolta delle acque madri (v. madre, n. 8 b) nelle vasche delle [...] saline. 2. Anticam., nella Repubblica di Venezia, l’ufficiale preposto all’imposizione sul sale. ...
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transeuropeo
agg. Che attraversa l’Europa intera. ◆ Dal ’93 il governo di Milano passa alla Lega. È in quel periodo che Malpensa 2000 diventa una priorità europea: il vertice dei capi di Stato e di governo [...] dell’alta velocità, il passante di Mestre, il Mose di Venezia, la Civitavecchia-Livorno e il raddoppio di tratti della Roma-Firenze ’agg. europeo con l’aggiunta del prefisso trans-.
Già attestato nella Repubblica del 7 luglio 1989, p. 11 (Ezio Mauro). ...
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bacio collettivo
loc. s.le m. Bacio di gruppo, che numerose coppie si scambiano simultaneamente e con volontà unitaria, come forma di manifestazione pubblica. ◆ Avevano annunciato un bacio collettivo [...] collettivo di circa sessantamila persone in Piazza San Marco, a Venezia. Allo scoccare della mezzanotte le coppie si sono abbracciate in un lunghissimo bacio appassionato e propiziatorio. (Repubblica, 2 gennaio 2008, p. 8, Cronaca).
Composto dal s. m ...
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stola
stòla s. f. [dal lat. stola, che è dal gr. στολή «abito», der. di στέλλω «vestire»]. – 1. a. Nell’antica Grecia, nome generico di abito maschile e femminile. b. In Roma antica, abito femminile [...] nobiliare o araldica a forma di stola ecclesiastica. In partic.: Ordine della s. d’oro, ordine cavalleresco della Repubblica di Venezia, conferito a nobili per eccezionali servizî, il cui distintivo era una stola di broccato d’oro portata in modo ...
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film-concerto
loc. s.le m. Film che propone l’esecuzione di un concerto. ◆ Jim Jarmusch è forse l’unico regista al mondo che una volta ha restituito soldi al produttore: non gli servivano. Nove lungometraggi [...] marzo 2005, p. 40, Roma Spettacoli) • Applaudito a Venezia per il film-concerto «Lou Reed’s Berlin», [Julian di origine ingl., e dal s. m. concerto.
Già attestato nella Repubblica del 27 maggio 1984, p. 50, Spettacoli, nella variante grafica film ...
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plateatico
plateàtico s. m. [dal lat. mediev. plateaticum, der. del lat. platea «piazza»] (pl. -ci). – 1. Antico tributo d’origine feudale, ancora in vigore nella Repubblica di Venezia nell’età moderna, [...] che si pagava per avere il diritto di esporre merci, in genere commestibili, sul suolo pubblico o di tener banco in piazza, o anche di occupare per altri motivi il suolo pubblico. 2. Nel linguaggio urbanistico, ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico della città, posta al centro dell’omonima...
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso il finire del 1529, lo inviava a rappresentarla...