febbre aviaria
loc. s.le f. Malattia infettiva trasmessa da volatili, caratterizzata da febbri molto alte. ◆ [tit.] Allevamenti lombardi alla prova delle epidemie / Torna la paura per l’afta. In dodici [...] mi è diventata intollerabile. Penso che i soldati di Annibale morirono guardando in faccia il nemico e noi, nell’arrogante terzo millennio, moriremo per uno starnuto da febbre aviaria. (Paolo Rumiz, Repubblica, 5 agosto 2007, p. 25, Cronaca ...
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odio in rete
loc. s.le m. In internet e nei siti di relazione sociale, espressione di odio e di sentimenti razzisti, tramite discorsi, slogan, insulti rivolti contro singoli, specialmente se personaggi [...] ' per segnalare l'odio in rete" (Repubblica.it, 30 novembre 2016, Politica) • [tit.] Odio in rete. E se fossero i social / network a renderci più cattivi? (Fatto Quotidiano.it, 26 dicembre 2017, Blog di Daniele Cinà).
Espressione composta dal s. m ...
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coronavirus
s. m. Genere di virus responsabili di diverse malattie nell’uomo e negli animali, prevalentemente respiratorie e polmonari; per antonomasia e metonimia, il virus SARS-CoV-2, causa del COVID-19; [...] di SARS, la polmonite atipica comparsa improvvisamente lo scorso novembre nella Cina meridionale. Secondo i microbiologi dell'università di (Claudia Di Giorgio, Repubblica.it, 27 marzo 2003, Cronaca) • Doveva essere uno scherzo, invece la foto di un ...
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silver economy
(Silver Economy) 1. loc. s.le f. inv. L'economia costruita sulle risorse accantonate o possedute dalla fascia di popolazione anziana (con i capelli bianchi, cioè color argento), che, per [...] ulteriore categoria da approfondire e sfruttare. (Alessandro Baccani, Repubblica.it, 9 aprile 2013, Motori) • Secondo le Nazioni miliardi di euro in termini di prodotto interno lordo, in chiave mondiale è la terza economia dopo Stati Uniti e Cina. ...
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Cinglish
(chinglish), s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua e la cultura cinesi. ◆ [tit.] Un milione di parole per l’inglese etnico / Con il «Cinglish» e lo «Spanglish» [...] e qualche volta anche scritto -- in Cina: parole come «drinktea», che significa ) e così via. (Enrico Franceschini, Repubblica, 6 febbraio 2006, p. 21, dal giapponese, tutta una serie di parole o di espressioni nascono dalla fantasia popolare. ...
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flagstore
(flag store), loc. s.le m. inv. Negozio bandiera, vetrina di rappresentanza di una catena commerciale o di un settore produttivo, dei quali spesso costituisce un punto vendita di lancio. ◆ [...] per lo più in franchising. (Valeria Cerabolini, Repubblica, 11 ottobre 2001, Milano, p. VIII) Campo Marzio. Una inusuale combinazione di elementi, come il mosaico mondo, i primi quattro li apriremo in Cina» [Paolo De Castro, ministro delle Politiche ...
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buonsensista
agg. (iron.) Ispirato dal buonsenso. ◆ Cominciamo dalle pensioni. Con l’aumento delle aspettative di vita, [Francesco] Rutelli non ritiene scandaloso che stia al lavoro più a lungo almeno [...] operai hanno la stessa attesa di vita media di altri strati della popolazione? La Cina come un lungo fantasma minaccioso, che [Romano] Prodi continuerà a blaterare contro il «massacro» sociale praticato dal centrodestra: (Edmondo Berselli, Repubblica ...
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eurokit
(euro-kit), s. m. inv. Dotazione iniziale di monete denominate in Euro, distribuite da banche e uffici postali nella seconda metà del mese di dicembre 2001; sono state predisposte confezioni [...] 000 Lire, destinate ai privati cittadini, e confezioni di 960 monete per un valore pari a 315 Euro un sito su Internet. (Luisa Grion, Repubblica, 26 marzo 1998, p. 6) 2001, Tuttosoldi, p. 27) • in Cina, in occasione del Capodanno, è scoppiata una ...
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mentalese
s. m. Il linguaggio della mente, della rappresentazione mentale di oggetti e concetti. ◆ Gli utensili in pietra sono l’archivio della preistoria. Dal modo in cui sono fatti si deducono interessanti [...] di Torino, si è cimentato nella fabbricazione di un’amigdala, il «bifacciale» inventato dagli ominidi africani e ora trovato anche in Cina è un ottimo strumento di costruzione del “mentalese”». (G[iovanni] M[aria] P[ace], Repubblica, 3 marzo 2000, p ...
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ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta [...] ragioni, non ultimo il timore di attentati. Da una parte la Cina ufficiale e ipernazionalista, felicemente agg. nazionalista con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Repubblica del 10 dicembre 1986, p. 13, Politica estera (Edgardo ...
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Wu Peifu
Signore della guerra della Repubblica di Cina (Penglai, Shandong, 1874-Pechino 1939). Aderì alla cricca di Zhili (1916) e sostenne l’elezione di Cao Kun (1862-1938) come presidente della Repubblica (1923). Guidò senza successo l’esercito...
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia cinese Qin (221-206 a.C.) sotto il cui...