nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, [...] condensazione, elementi solidi microscopici presenti nell’atmosfera (cristallini di sale marino, particelle provenienti dalla frantumazione di rocce, da combustioni o da reazioni chimiche in genere), attorno ai quali il vapore acqueo atmosferico in ...
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trubi
s. m. pl. [etimo incerto]. – In geologia, rocce sedimentarie organogene (a foraminiferi), di colore bianco, e di probabile età pliocenica, tipiche dell’orizzonte superiore della formazione solfifera [...] siciliana ...
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gelivita
gelività s. f. [der. di gelivo]. – Nel linguaggio scient. e tecn., attitudine di rocce, terreni e altri materiali a disgregarsi per azione del gelo; dipende dalla porosità, dalla coesione e [...] dai caratteri di aggregazione del materiale stesso ed è causata dall’aumento di volume che l’acqua, penetrata nei suoi pori, fessure, ecc., subisce solidificandosi ...
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gelivo
agg. [dal fr. gélif, der. di geler «gelare»]. – Nel linguaggio scient. e tecn., soggetto a essere danneggiato dal gelo, detto in partic. di rocce, di terreni, di materiali da costruzione, come [...] pietre, laterizî, calcestruzzi che per l’azione del gelo si sgretolano e si disgregano più o meno profondamente ...
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sanidinitico
sanidinìtico agg. [der. di sanidinite] (pl. m. -ci). – In petrografia, relativo alla sanidinite: facies s., facies metamorfica caratterizzata da basse pressioni e alte temperature, tipica [...] del metamorfismo di contatto sviluppato da lave espanse su rocce superficiali. ...
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sanidino
s. m. [der. del gr. σανίς -ίδος «tavoletta», con riferimento alla forma tabulare]. – Minerale monoclino, tectosilicato alluminifero di potassio, considerato come la fase stabile ad alta temperatura [...] del feldspato potassico: si rinviene in limpidi cristalli prismatici tabulari, generalmente incolori o biancastri, in rocce effusive recenti del tipo trachitico e, talora, in basalti. ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. [...] . Fonte d’Ippocrène, la sorgente dell’ispirazione poetica (dal nome di una fonte sacra alle Muse fatta scaturire dalle rocce dell’Elicona da un calcio del cavallo alato Pegaso): dissetarsi alla f. d’Ippocrène, trovare l’ispirazione poetica, poetare ...
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mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca. ...
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albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato [...] torna ed a l’amore (Carducci). Anche nel linguaggio venatorio: caccia all’a., quella che si esercita nel luogo (alberi, rocce, vecchi edifici) ove determinate specie di uccelli si rifugiano di notte; andare all’a., andare a tale caccia. 3. ant ...
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ROCCIA
Federico MILLOSEVICH
Luigi COLOMBA
. Petrografia. - Si dà questo nome a un'associazione di minerali che per la sua mole e per il suo carattere di autonomia geologica viene a costituire parte importante della crosta terrestre. Il...
SEDIMENTARIE, ROCCE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
. Rocce sedimentarie sono quelle formatesi per sedimentazione nell'aria o nell'acqua. In opposizione alle rocce eruttive, dette anogene, vengono chiamate catogene, perché formate alla superficie...