virtuoso
virtüóso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo virtuosus, der. di virtus: v. virtù]. – 1. agg. a. Che ha virtù, cioè disposizione morale a fare il bene: persona v.; uomo v.; donna v.; gente v.; [...] v.; esortazioni virtuose. b. letter. Forte e valoroso; pensando poi, con la sua gente fresca e v. facilmente i Romani già stracchi superare (Machiavelli). c. ant. Efficace, capace di produrre particolari effetti: fu da Calandrin domandato dove queste ...
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eleusine
eleuṡine s. f. [lat. scient. Eleusine, dal gr. ᾿Ελευσίνη, appellativo della dea Demetra (identificata dai Romani con Cerere), perché il genere dà cereali importanti per la nutrizione]. – Genere [...] di piante graminacee delle regioni tropicali e subtropicali, comprendente una decina di specie, di cui due in Italia, con infiorescenze a spiga composta, riunite per lo più in una sorta di ombrella; la ...
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antepagmenta
s. neutro pl. lat. [comp. di ante «davanti» e pagmentum «battente»], usato in ital. al masch. – In archeologia, le lastre fittili policromate di varia forma e con motivi decorativi varî, [...] che rivestivano alcune parti del tempio etrusco-italico e poi degli edifici romani (travi orizzontali, spioventi del frontone, testate delle travi). ...
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coclea
còclea s. f. [dal lat. cochlea, che è dal gr. κοχλίας; v. chiocciola]. – 1. Macchina idraulica, in uso già nell’antichità, che serve per sollevare acqua da piccola profondità; è formata da un [...] all’interno un elicoide; è ancora in uso per sollevare materiali incoerenti (carbone polverizzato, grano, ecc.). 2. Presso gli antichi Romani, porticina che permetteva, nell’arena, l’entrata e l’uscita delle fiere. 3. non com. Scala a chiocciola. 4 ...
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quadrigato
s. m. [dal lat. quadrigatus, der. di quadriga «quadriga» per il tipo sul rovescio]. – Moneta d’argento di Roma repubblicana, che ha come tipi, al diritto, una testa bifronte giovanile, e al [...] rovescio Giove fulminatore su quadriga guidata dalla Vittoria; la moneta, un didramma di circa 6,80 grammi, risale al 3° sec. a. C. Sono stati così denominati talvolta anche i denari romani con varie divinità su quadriga. ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della [...] che furono istituiti successivamente con analoghe funzioni. P. urbano, quello che amministrava la giustizia tra i cittadini romani; p. peregrino, avente la giurisdizione nei processi tra persone di altra nazionalità. 2. Nell’ordinamento giudiziario ...
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sperone1
speróne1 (o spróne) s. m. [dal germ. sporō (da cui il ted. Sporn e l’ingl. spur); nelle lingue romanze il termine germ. è penetrato attrav. il lat. carolingio sporonus]. – 1. Arnese di metallo [...] navale, speciale forma del dritto di prua di navi militari di ogni tempo – dai più antichi esempî minoici, ai rostri romani, a quelli ottocenteschi – foggiato in modo da sfondare, con l’urto, la parte subacquea dello scafo attaccato (in questo sign ...
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romee
romèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ῾Ρωμαῖα, propr. pl. neutro di ῥωμαῖος «romano1»]. – Feste in onore della dea Roma istituite in varie città della Grecia e dell’Oriente ellenico, particolarmente nel [...] corso del 2° sec. a. C.: la loro istituzione fu un atto di servilismo verso i Romani che nel corso di quel secolo andavano estendendo la loro egemonia all’Ellade e all’Asia Minore. ...
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pretura
s. f. [dal lat. praetura (che aveva il sign. 1), der. di praetor -oris «pretore»]. – 1. Presso gli antichi Romani, carica, dignità di pretore: si giungeva alla p. dopo l’edilità e il tribunato [...] della plebe; essere eletto alla p.; esercitare la pretura. 2. Nell’uso moderno, la magistratura rappresentata dal pretore: ricorrere alla p.; una sentenza della pretura; anche la sede in cui il pretore ...
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sassifraga
sassìfraga (ant. sassifràgia) s. f. [dal lat. saxifrăga (herba), femm. dell’agg. saxifrăgus (comp. di saxum «sasso» e tema di frangĕre «rompere») «che rompe i sassi», nome dato dai Romani [...] a una felce, il capelvenere, a cui si attribuiva la virtù di frantumare i calcoli renali]. – Genere di piante sassifragacee (lat. scient. Saxifraga), con circa 350 specie dell’emisfero settentr., soprattutto ...
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ORDINES ROMANI
Nicola Turchi
. Raccolta di rubriche cerimoniali (non di preghiere, le quali invece sono contenute nei sacramentarî, antifonarî, salterî) che descrivono e documentano lo sviluppo della liturgia papale in Roma dai sec. VI al...
Scrittore (Colledara 1855 - Firenze 1910). Insegnante di liceo (dal 1893 a Firenze), si occupò di critica letteraria (soprattutto Dante) e artistica; lasciò, in Colledara (1907), un'affettuosa e vivace descrizione di luoghi e figure a lui cari....