scena
1. MAPPA La SCENA è la parte del teatro dove gli attori recitano, di solito costituita da una piattaforma elevata rispetto alla platea e chiusa nelle zone posteriore e laterali dalle strutture [...] scena madre
scena muta
uscire di scena
Citazione
La vita non è come la scena, dove basta una canzone per nascondere la realtà. La vita è diversa.
Maurizio De Giovanni,
Rondini d’inverno
Vedi anche Attore, Cinema, Recitare, Romanzo, Teatro, Spettacolo ...
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specchio
1. MAPPA Uno SPECCHIO è una lastra di vetro metallizzata nella parte posteriore, che riflette l’immagine di persone o cose poste di fronte; è usato per guardarsi, per truccarsi, per pettinarsi, [...] sono lo s. dell’anima), oppure comportamenti, modi di essere caratteristici di una determinata realtà, di un determinato periodo ecc. (un romanzo che è lo s. fedele dei vizi dell’epoca).
Parole, espressioni e modi di dire
arrampicarsi sugli specchi
a ...
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struttura
1. STRUTTURA deriva da un verbo latino che significa ‘costruire’ e indica l’insieme di elementi che formano un insieme organico grazie ai rapporti di dipendenza reciproca (la s. di un edificio, [...] un popolo africano; le strutture elementari della parentela; la s. di una lingua; s. fonologica, morfologica, sintattica; la s. di un romanzo; la s. di un film; la s. di un dipinto; la s. di una sinfonia).
Parole, espressioni e modi di dire
struttura ...
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trattare
1. MAPPA TRATTARE significa sviluppare un argomento, parlando o scrivendo (t. una questione; di che cosa tratta il romanzo?); 2. è inoltre molto comune l’espressione impersonale trattarsi di [...] per indicare l’argomento centrale di un discorso, il punto principale di una questione (non si tratta soltanto di te, ma di tutti noi; si è trattato soltanto di uno scherzo; si tratta della vita). 3. MAPPA ...
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tessuto
1. MAPPA Un TESSUTO è un prodotto formato da un insieme di fili, ricavati da fibre come cotone, lana o materiali sintetici, intrecciati fra loro secondo un ordine (t. di cotone, di lino, di [...] elementi, di fatti e situazioni, intrecciati o connessi tra loro (queste accuse sono tutte un t. di menzogne; il t. di un romanzo, di un racconto, di un’opera drammatica) e la parola si usa comunemente anche per indicare 4. il complesso di edifici e ...
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uscire
1. MAPPA Il verbo USCIRE significa, nel suo significato più generale, andare o venire fuori da un luogo o da un ambiente (u. di casa, dall’ufficio; u. da Roma, dall’Italia; u. di prigione; u. [...] non esce) 9. oppure essere messo in vendita o venire pubblicato (è uscito il nuovo modello di lavatrice; esce un suo nuovo romanzo). 10. Con riferimento a una strada o un corso d’acqua, uscire significa sboccare, sfociare (l’Arno esce nel Tirreno ...
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viaggio
1. MAPPA Nel suo significato più ampio, il VIAGGIO è lo spostamento da un luogo a un altro, che si fa per divertimento o per necessità (un v. di poche ore; fare un v. in treno, in nave, in aereo, [...] fare un v. a vuoto). 5. In senso figurato, infine, un viaggio può essere uno spostamento immaginario, fatto con la fantasia (quel romanzo mi ha fatto fare un v. nel passato), 6. o anche lo stato di allucinazione e di perdita di contatto con la realtà ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere [...] poi di volta in volta il carattere parziale, non persuasivo. (Rosanna Morace, Un mare così ampio. I racconti-in-romanzo di Julio Monteiro Martins, LibertàEdizioni, 2011, p. 13) • Caso quasi unico all'interni del panorama della letteratura translingue ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, [...] c'è ancora la luce del sole. (Niccolò Zancan, Repubblica, 29 luglio 2000, Torino, p. 5) • L’autrice [Clara Sereni] del romanzo di cui sto per parlare, Le merendanze (Rizzoli, pag. 236, euro 15), è Clara Sereni, di cui ricordo gli esordi, o quasi, nel ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, [...] – era di fornire una piena descrizione oggettiva, con in più qualcosa per cui i lettori si erano sempre dovuti rivolgere a romanzi e racconti: vale a dire, la vita soggettiva o emotiva dei personaggi”), Sergio Saviane pubblicò I misteri di Alleghe ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel r. cavalleresco e nel r. cortese, anch’esso...
In linguistica e in filologia, lo stesso che neolatino (➔ neolatine, lingue); filologia r., quella che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo, i testi letterari, antichi ma anche moderni, redatti nelle lingue romanze, e la cultura...