morattismo
s. m. Orientamento politico e culturale di Letizia Moratti. ◆ Cinema e scuola sono da sempre gemelli. Luoghi, entrambi, d’apprendimento e rivolta, d’iniziazione e delusione, possono aprire [...] , un gioco di specchi, un rimando reciproco di insegnamenti o di castighi. (Mario Serenellini, Repubblica, 17 marzo 2004, Milano, p. X) • «È una spocchia culturalistica in linea con il morattismo» [Paolo Giovannetti intervistato da Roberto Carnero ...
Leggi Tutto
sceda
scèda s. f. [lat. schĕda o scĭda, gr. σχέδη «scheda, pagina, tabella» (v. scheda, che ha lo stesso etimo)]. – 1. ant. Smorfia, beffa, o anche leziosaggine, spiritosaggine, facezia insulsa: Ora [...] scede e di spiacevolezze (Boccaccio); fra queste sì fatte scede io mi andava pure davvero infiammando a poco a poco (Alfieri). 2. pop. tosc. Modello: tutte le forge nuove di Mantova, di Ferrara e di Milano pigliano le scede da le ruffiane (Aretino). ...
Leggi Tutto
apoteosi
apoteòṡi s. f. [dal lat. tardo apotheosis, gr. ἀποϑέωσις, der. di ἀποϑεόω «deificare»]. – 1. Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. In senso fig., celebrazione di una persona [...] di G. B. Tiepolo nel Palazzo Reale di Madrid, l’A. di Napoleone, affresco di A. Appiani nel Palazzo Reale di Milano, o le glorificazioni della fede, della religione, della Chiesa, frequenti spec. nell’età della Controriforma). 2. estens. e fig. a ...
Leggi Tutto
monzese
monzése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla città di Mónza, in prov. di Milano; come sost., abitante, nativo, originario di Monza. ...
Leggi Tutto
apparato
s. m. [dal lat. apparatus -us, der. di apparare «preparare»]. – 1. a. Ornamento, paramento; l’insieme di ciò che serve all’addobbo solenne di un luogo per feste o spettacoli: grande a.; a. solenne, [...] una toga ormai consunta, che gli aveva servito, molt’anni addietro, per perorare, ne’ giorni d’apparato, quando andava a Milano, per qualche causa d’importanza (Manzoni). b. fig. Sfoggio, pompa: volle presentarsi con tutto l’a. dei suoi gioielli; un ...
Leggi Tutto
urlio
urlìo s. m. [der. di urlare]. – L’urlare continuato e confuso di molte persone insieme, o anche di animali: che cos’è quest’u. nella piazza?; l’u. della folla; si sente un calpestìo e un u. insieme [...] (Manzoni: della folla del tumulto di Milano); passò davanti a un tugurio dal quale partì un u. di cani (Tobino). In usi fig., non com.: l’u. delle sirene, del vento. ...
Leggi Tutto
rimostranza
s. f. [der. di rimostrare, sull’esempio del fr. remontrance e ingl. remonstrance]. – 1. Il mostrare, l’esprimere, portando motivate ragioni, il proprio biasimo, o rimproverando, o, più spesso, [...] rimostranza, la facoltà di cui usavano, a partire dal sec. 16° (su esempio dei parlamenti francesi), il senato di Milano e della monarchia piemontese, di rifiutare la registrazione delle leggi e delle ordinanze regie qualora non fossero conformi ai ...
Leggi Tutto
borgata
s. f. [der. di borgo]. – 1. Centro abitato di piccole dimensioni (di norma allungato ai lati d’una strada o riunito a un incontro di strade), connesso con zone a base economica essenzialmente [...] rurale, di cui costituisce il centro di raccolta più o meno elementare. 2. In alcune grandi città (Roma, Milano), aggruppamento organico di edifici d’abitazione in una località suburbana ma senza stretto rapporto di continuità, almeno in origine, con ...
Leggi Tutto
metro1
mètro1 s. f., invar. – Forma accorciata per metropolitana, spec. con riferimento a tale sistema di trasporto in città italiane: la m. di Milano, di Roma; prendere la m.; i lavori per la costruzione [...] di un nuovo tronco della metro. Cfr. il fr. métro ...
Leggi Tutto
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî [...] 1», e che viene effettuata sul circuito di Monza; il Gran p. delle nazioni, per il ciclismo; il Gran p. di Milano, per l’ippica (è frequente, in queste denominazioni, la sigla GP; talora anche, nell’uso giornalistico, gippì); analogam., P. apertura e ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme più moderne e dinamiche dell’economia del...
Miniatore, operoso a Milano tra la fine del sec. 14º e i primi anni del 15º, autore delle miniature del messale (Milano, S. Ambrogio) per l'incoronazione di Gian Galeazzo Visconti (1395 circa), interessanti per la precisione realistica delle...