seekers
〈sìikë∫〉 s. pl. ingl. [der. di (to) seek «cercare»], usato in ital. al masch. – Nome dato in Inghilterra nel sec. 17° a diversi gruppi cristiani estremisti derivati dalla riforma protestante, [...] alcuni dei quali confluirono poi nei quaccheri; affermavano di cercare (donde il nome) una nuova rivelazione riguardo alla vera chiesa, al sacerdozio e ai sacramenti. ...
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pileo
pìleo s. m. [dal lat. pileus o pileum; cfr. gr. πῖλος]. – 1. a. Presso i Romani antichi e altri popoli italici, copricapo per lo più di forma conica (ma anche ovale o a semplice calotta), in genere [...] ; oltre a essere attributo di alcune divinità (per es., dei Dioscuri e di Mercurio), era usato come insegna di sacerdozio e come simbolo di libertà e di cittadinanza, nella cerimonia della emancipazione degli schiavi (e quindi anche attributo della ...
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seminario
seminàrio agg. e s. m. [dal lat. seminarium (der. di semen -mĭnis «seme») «semenzaio, vivaio»; il sign. 2 nasce nel sec. 16° con le disposizioni del Concilio di Trento; il sign. 3 b ricalca [...] ]. – 1. ant. Semenzaio, vivaio; anche fig.: s. di eresie. 2. Istituto ecclesiastico dove i giovani aspiranti al sacerdozio ricevono la formazione spirituale e culturale necessaria al sacro ministero: s. arcivescovile; andare, essere in s.; un giovane ...
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ieratico
ieràtico (raro geràtico) agg. [dal lat. hieratĭcus, gr. ἱερατικός, der. di ἱεράομαι «esercitare il sacerdozio», da ἱερός «sacro»] (pl. m. -ci), letter. – 1. a. Sacerdotale, per lo più con riferimento [...] ai sacerdoti di popoli antichi: Etruria militare e i. (Gioberti), organizzata cioè su base militare e religiosa. b. Scrittura i.: tipo di scrittura geroglifica egiziana, in cui la forma corsiva è così ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, [...] per indicare i lavoratori agricoli a giornata o i contadini in genere, spesso assunti a simbolo, nel linguaggio eccles., del sacerdozio o dell’opera missionaria sia del clero sia dei laici: gli o. della vigna del Signore (allusione alle parabole di ...
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mormone
mormóne s. m. e f. [dall’ingl. mormon, dal nome del preteso autore, Mormon, di un libro cui si riferiva il fondatore della comunità che lo presentò come traduzione di un misterioso testo asserendo [...] ha una rigorosa dogmatica (in parte col tempo attenuata) che si caratterizza per il battesimo degli adulti e il duplice sacerdozio, uno per gli affari spirituali e uno per quelli temporali; nel passato comprendeva anche l’obbligo alla poligamia e l ...
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direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, [...] una persona o una comunità, e che ha una funzione rilevante nei seminarî per la formazione spirituale dei giovani avviati al sacerdozio. 2. Ciascuno dei 5 membri del Direttorio nella costituzione francese del 1795 (v. direttorio, n. 2 b). 3. In ...
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direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica [...] richiedono; nei seminarî, l’assistenza continua, offerta da un sacerdote addetto a questo particolare compito, ai giovani candidati al sacerdozio, per promuovere e accrescere in essi la vita spirituale. b. L’ufficio o l’insieme di uffici preposti all ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, [...] b. Che è proprio dei preti, del clero: fare vita e.; abito e.; indossare (o prendere) l’abito e., abbracciare il sacerdozio. 2. s. m. Appartenente al clero, sacerdote. In senso lato fra gli ecclesiastici si comprendono i chierici, i religiosi di ambo ...
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celibato
s. m. [dal lat. caelibatus -us, der. di caelebs «celibe»]. – Stato di chi è celibe: mantenere, osservare il c., vivere in c.; fare voto di c. perpetuo. In partic., c. ecclesiastico, l’obbligo [...] di castità assoluta al quale i candidati al sacerdozio cattolico si impegnano con giuramento, e più in partic. la norma tradizionale nella Chiesa cattolica, ribadita anche recentemente, che vieta ai sacerdoti di contrarre matrimonio. ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, sacerdote è il ministro del culto cattolico,...
sacerdozio
Indica la " carriera ecclesiastica " da cui molti attingono ricchezza e potere: Chi dietro a iura e chi ad amforismi / sen giva, e chi seguendo sacerdozio, / e chi regnar per forza o per sofismi (Pd XI 5).
Nel pensiero di D. il...