nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il [...] mani di chi ha interesse che la gente non capisca, nelle mani del governo, dei n., dei capitalisti (Pavese). 6. Nel gioco degli scacchi e della dama, il Nero, il giocatore che ha i pezzi neri, e muove quindi, secondo la consuetudine, dopo il Bianco. ...
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scaccografia
scaccografìa s. f. [comp. di scacco e -grafia]. – Notazione, secondo speciali sistemi, delle mosse di una partita a scacchi, che permette di seguire le partite pubblicate in libri e periodici [...] e di riportarle esattamente sulla scacchiera ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati [...] , c. del prosciutto, c. dell’arredamento, del giocattolo, dell’automobile; c. di moda, di confezioni. 6. a. Nel gioco degli scacchi o della dama, ognuno dei 64 quadrati in cui è divisa la scacchiera, alternativamente bianchi e neri, disposti in otto ...
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scaccomatto
s. m. – Grafia unita per il più com. scacco matto (v. matto2), lo scacco imparabile che pone termine alla partita nel gioco degli scacchi. In senso fig., lo stesso, ma più forte, che scacco [...] inteso come sconfitta, insuccesso, mortificazione: ti darò scaccomatto Colla pedona in mezzo lo scacchiere (Pulci); come esclam., scaccomatto!, per sottolineare l’insuccesso o la sconfitta di qualcuno. ...
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fila
s. f. [da filo1]. – 1. Disposizione di persone o cose poste una di seguito all’altra su una medesima linea; e le persone o le cose stesse così disposte. a. Di persone: una f. di soldati (posti uno [...] di navi, che procedono una di poppa all’altra con uguale rotta e velocità e a uguale distanza. c. Nel gioco degli scacchi, la serie di 8 case contigue nella scacchiera in senso verticale, detta più spesso colonna (mentre riga o traversa è detta la ...
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mangiare2
mangiare2 v. tr. [dal fr. ant. mangier, che è il lat. manducare «mangiare»] (io màngio, ecc.). – 1. Ingerire, immettere nell’organismo alimenti solidi e semisolidi (per i liquidi si usa il [...] carta all’avversario con una carta di maggior valore; nella dama (dove, in determinati casi, si dice anche soffiare) e negli scacchi (dove più propriam. si dice prendere, catturare), eliminare con una mossa una pedina, un pezzo dell’avversario. i. In ...
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contromossa
contromòssa s. f. [comp. di contro- e mossa]. – Propr., mossa di risposta; nella locuz. giocare in c. (o sottomano o sottotratto), nel gioco degli scacchi, giocare con il Nero, che per consuetudine [...] muove dopo il Bianco ...
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blocco2
blòcco2 s. m. [dal fr. blocus, ant. blochus, che è dal medio oland. blochuus «casa fortificata», cfr. ted. mod. Blockhaus (v.)] (pl. -chi). – 1. a. Interruzione completa delle comunicazioni marittime [...] specie una strada ordinaria o ferrata al fine di impedire od ostacolare la libera circolazione. c. fig. Nel gioco degli scacchi, posizione di blocco, la situazione creatasi quando i pedoni del Bianco sono così concatenati con i pedoni del Nero che ...
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popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? [...] p. 31, Finanza & Mercati) • A farlo [Giulio Tremonti] apparire il possibile vincitore di una lunga, logorante partita a scacchi, è l’inchiesta sul crac della Parmalat. Sono le ombre che si proiettano su alcune banche, dopo la truffa perpetrata da ...
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scacchi - Gioco da tavolo fondato su strategia e abilità logica, nel quale due giocatori muovono 16 pezzi ciascuno (s., da cui il nome del gioco), bianchi per l’uno e neri per l’altro, su un quadrante diviso in 64 caselle (scacchiera), allo...
Mineralista (Gravina di Puglia 1810 - Napoli 1893), prof. nell'univ. di Napoli (1844-91); socio nazionale dei Lincei (1875). Fece alcune scoperte nel campo della cristallografia, come quella della classe pediale e della poliedria delle facce....