bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano [...] ), b. del cavalletto (della zecca di Crevacuore dei Fieschi), ecc.; si ebbero anche mezzi bianchi. 6. Nel gioco degli scacchi, il Bianco è il giocatore al quale, per sorteggio o per avvicendamento, spettano i pezzi bianchi e che quindi, secondo la ...
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tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro [...] , ai fantocci, ecc.), tra cui, in partic., t. dei dadi, anche assol.: è stato un bel t., un lancio di dadi favorevoli. Negli scacchi, lo stesso, ma meno com., che mossa. 3. fig. a. Venire a t., di cosa o persona che viene a portata di mano, che ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] manovale, è infinitamente più utile e proficua l’opera dei competenti che quella dei dilettanti. e. Nel gioco degli scacchi, titolo che si consegue raggiungendo una determinata percentuale di punti in uno o più tornei qualificanti: m. nazionale, m ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso [...] e figlio); così, l’a. del gioco rappresenta tutti gli svolgimenti possibili di un gioco (per es., una partita a scacchi), mentre una partita particolare è rappresentata da una successione di lati che va dalla radice (prima mossa) a un nodo finale ...
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disfida
s. f. [der. di disfidare], letter. – Sfida (a un combattimento, a un duello, o anche a una gara, a un gioco): fare una d.; mandare, gettare la d.; La d. accettata hanno i cristiani (T. Tasso); [...] d. a scacchi; d. letteraria; la d. di Barletta, fatto d’armi avvenuto nei pressi di Barletta nel 1503, che ispirò anche un romanzo di M. D’Azeglio, Ettore Fieramosca ossia La disfida di Barletta (1833). D. matematica, gara pubblica, in voga nel sec. ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] , fig., aree geopolitiche agitate da forti conflitti interni o tra nazioni diverse. In araldica, punti dello scudo, le parti (o scacchi) in cui si divide lo scudo ai fini del blasonamento; in partic., p. equipollenti, quelli di un’arma suddivisa in ...
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forchetta
forchétta s. f. [dim. di forca]. – 1. In genere, sinon. di forcella, in varî suoi sign. 2. Utensile da tavola e da cucina, che serve per infilzare la carne o altri cibi solidi, tenerli fermi [...] regione dello zoccolo, sinon. di fettone. 6. In musica, sinon. meno com. di forcella (nel sign. 5). 7. Nel gioco degli scacchi (e della dama), mossa di un pedone (e rispettivam. di una pedina o di una dama) che viene ad attaccare simultaneamente due ...
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magistrale
agg. [dal lat. tardo magistralis, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Del maestro, dei maestri, intesi come insegnanti elementari: la categoria m.; concorsi magistrali. Istituto m. (o, al [...] lo più iron. e scherz.: aria, tono, sussiego m., di chi pretende d’insegnare agli altri. c. Relativo a giocatori di scacchi che hanno conseguito il titolo di maestro: categoria m.; torneo m. internazionale. 2. a. Di cosa fatta con singolare maestria ...
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club
s. m. [dall’ingl. club, che significò prob., in origine, «nodo, viluppo di persone»] (pron. ingl. ‹klḁb›, con la forma del plur. clubs ‹klḁb∫›; è diffusa, inoltre, una pron. ‹klöb›, che riproduce [...] (i c. dei giacobini, dei cordiglieri durante la rivoluzione francese), ricreativo o sportivo (i c. dei giocatori di scacchi, il Club Alpino Italiano), o anche solo di ritrovo, con servizî e impianti di ristorante, piscina, attrezzature sportive ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] carte geografiche (quindi NE nord-est, NO nord-ovest), sigla della Norvegia nelle targhe automobilistiche, mentre nel gioco degli scacchi indica il nero. Minuscola, n. è abbrev. di nota, numero, neutro, nome, ecc., e nell’uso commerciale di netto ...
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scacchi - Gioco da tavolo fondato su strategia e abilità logica, nel quale due giocatori muovono 16 pezzi ciascuno (s., da cui il nome del gioco), bianchi per l’uno e neri per l’altro, su un quadrante diviso in 64 caselle (scacchiera), allo...
Mineralista (Gravina di Puglia 1810 - Napoli 1893), prof. nell'univ. di Napoli (1844-91); socio nazionale dei Lincei (1875). Fece alcune scoperte nel campo della cristallografia, come quella della classe pediale e della poliedria delle facce....