re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo [...] (sec. 11°) in poi, alla seconda nota della scala di do maggiore, nei paesi germanici e anglosassoni detta ancora D come nell’antico alfabeto musicale: re naturale, re bemolle, re diesis; un valzer in re maggiore. Anche, la corda o il tasto di uno ...
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coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo [...] . maschile, femminile, misto; c. di voci bianche; il c. della Scala, del Teatro dell’Opera; un c. di alpini, di partigiani; coro (detto anch’esso coro), e il salmodiare stesso. b. Componimento musicale per cori: un c. del Palestrina. 3. estens. a. ...
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tropo
tròpo s. m. [dal lat. tropus, gr. τρόπος; affine a τρέπω «volgere; adoperare con altro uso»]. – 1. Metafora, e in genere traslato, come figura retorica di carattere semantico: l’abuso dei t.; usa [...] gli scettici antichi sostenevano la loro posizione di assoluto agnosticismo. 3. Nella terminologia musicale: a. Scala ottenuta mediante la trasposizione della scala propria di uno dei modi. b. Composizione risultante dall’applicazione di parole al ...
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pluricromatico
pluricromàtico agg. [comp. di pluri- e cromatico] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio musicale, detto, nei moderni tentativi di suddivisione della scala cromatica, della musica e dell’armonia [...] basate sulla scala a quarti di tono. ...
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diatonismo
s. m. [der. di diatonico]. – 1. Nella musica ellenica, uso dei tetracordi con due toni vicini. 2. Nella musica odierna, l’uso degli intervalli non alterati della serie di suoni sulla quale [...] si fonda il sistema musicale europeo do-re-mi-fa-sol-la-si, tanto in questa posizione di base e d’esempio quanto nei varî trasporti: do♯-re♯-mi♯-fa♯-sol♯-la♯-si♯ (scala di do♯), mi♭-fa-sol-la♭-si♭-do-re (scala di mi bemolle), ecc. ...
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pentafonia
pentafonìa s. f. [comp. di penta- e -fonia]. – Sistema musicale fondato su una scala di cinque suoni, in cui il sesto suono si trova all’ottava rispetto al primo e in cui due suoni consecutivi [...] possono distare tra loro anche più di un tono. Per es., la scala cinese risulta costituita dalle note fa, sol, la, do, re (fa). ...
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do
〈dò〉 s. m. [prob. dalla prima sillaba del cognome del musicologo fiorentino G. B. Doni (1594-1647), cui è attribuita l’introduzione di questo nome in sostituzione di ut]. – Nome dato in Italia (e [...] casi anche in Francia) alla prima nota della scala naturale, detta appunto scala di do, che altri paesi indicano con l’ acuto della voce di tenore (v. petto, n. 2 a). Anche, la corda o il tasto che in uno strumento musicale corrisponde alla nota do. ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la [...] e per estens., di opera che riveli tale delicatezza: poesia, dipinto, pagina musicale di squisita s.); lettore di scarsa s.; non ho nessuna s. per la è solitamente determinata dalla lettura di una scala graduata, la variazione della grandezza da ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono [...] uno strumento popolare e largamente diffuso nell’educazione musicale scolastica. Alla famiglia dei flauti diritti appartengono il dall’una all’altra imboccatura, possa produrre ordinatamente una scala di suoni; è noto anche col nome di siringa. ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno [...] nel movimento melodico che determinano nell’esecuzione, o secondo la posizione che hanno nella scala (tonica, dominante, sensibile, ecc.). b. Dal linguaggio musicale hanno origine molte espressioni fig. di uso com.: una n. falsa o stonata (oltre ...
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Successione ordinata di un certo numero di suoni che dividono l'ottava in altrettante parti, posta come base di un sistema musicale. Nel sistema temperato occid., a partire dalla fine del 17° sec., l'ottava è stata divisa in dodici semitoni...
scala logaritmica
scala logaritmica corrispondenza tra numeri x reali positivi (in genere, misure di una grandezza) e punti P su una retta, tale che a ogni numero x associa il punto di ascissa ξ = log(x). In particolare l’origine corrisponde...