paligrafia
paligrafìa s. f. [comp. del gr. πάλιν «di nuovo» e -grafia]. – Disturbo della scrittura consistente nella ripetizione di una sillaba, di una parola o di una breve frase: si osserva nel parkinsonismo [...] e nelle lesioni del lobo frontale ...
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estavolazione
estavolazióne s. f. [tratto da intavolazione, con sostituzione di prefisso]. – Nel sistema tavolare austriaco, la scrittura con cui si cancellano nel libro fondiario diritti immobiliari, [...] precedentemente acquistati e iscritti mediante l’intavolazione nello stesso libro ...
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vocalizzare
vocaliżżare v. tr. e intr. [der. di vocale2 e, nel sign. 3, di vocale1]. – 1. tr. a. In fonetica storica, trasformare un suono consonantico in suono vocalico: alcuni dialetti italiani vocalizzano [...] agg.: consonanti vocalizzate; testi vocalizzati o non vocalizzati, i testi (semitici, o di altre lingue che normalmente non notino nella scrittura le vocali) in cui sono aggiunti o no i segni delle vocali. In musica, canto vocalizzato, quello in cui ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] elisa davanti a vocale (sant’Agnese, sant’Orsola); al plurale, i santi Pietro e Paolo, oppure san Pietro e Paolo. Nella scrittura, l’attributo seguito dal nome è comunem. abbreviato in S. o s. (S. Giovanni, S. Cecilia, S. Andrea, oppure s. Giovanni ...
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palinsesto
palinsèsto (raro palimpsèsto) s. m. [dal lat. palimpsestus, gr. παλίμψηστος «raschiato di nuovo», comp. di πάλιν «di nuovo» e ψάω «raschiare»]. – 1. Manoscritto antico, su papiro o, più frequentemente, [...] Bobbio), è stata causa della perdita di opere di grande valore, anche se la lettura, almeno parziale, della scrittura sottostante dei palinsesti è stata resa possibile in passato mediante particolari reagenti chimici, e facilitata oggi dal ricorso ai ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso [...] al c duro un c dolce (cioè l’affricata palatoalveolare sorda, altrimenti detta semiocclusiva prepalatale, ‹č›), rappresentato nella scrittura col semplice c davanti a e e i (pace, città), col digramma ci davanti alle altre vocali (ciarla, bacio ...
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cabalistico
cabalìstico (o cabbalìstico) agg. [der. di cabala] (pl. m. -ci). – Relativo alla cabala, nel sign. proprio ed estens.: dottrine c.; opere c.; arte c.; numeri c.; per estens., strano, misterioso, [...] incomprensibile: segni c.; scrittura cabalistica. ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica [...] i versamenti e prelievi fatti, gli accrediti e addebiti, ecc.: aprire, accendere un c.; avere un c. in banca; c. di deposito, scrittura a cui dà luogo l’operazione del versamento, da parte dei clienti, di denaro nelle casse delle banche, le quali si ...
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proclisi
pròcliṡi (o procliṡìa) s. f. [tratto da enclisi, enclisia, con sostituzione del pref. gr. προ- «avanti» a ἐν- «in»]. – In grammatica, fenomeno (affine all’enclisi, a cui si contrappone) per [...] tutto, pron. soprattutto), ecc. Così come le enclitiche, anche le proclitiche possono trovarsi accoppiate, pur mantenendosi, nella scrittura odierna, graficamente divise sia tra loro (a eccezione di glielo, gliela, gliene e sim.) sia dalla parola a ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, [...] solo con specifici sign. nel linguaggio giur. e milit., e in topografia. 1. a. In diritto civile, atto, costituito da una scrittura privata, con cui si attesta di riconoscere l’esistenza di un fatto e perciò anche di accettarlo o approvarlo: atto di ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...