gallina
s. f. [lat. gallīna, der. di gallus «gallo3»]. – 1. a. La femmina del gallo (e per estens. anche di altri gallinacei), spec. nell’età in cui fa le uova (la gallina più giovane si chiama pollastra); [...] di uova, zucchero e latte frullati insieme (con altro sign. fig., cibo squisito e impossibile a trovarsi); raspatura di g., scrittura mal fatta o inintelligibile; nello stesso sign. zampe di g., con cui si indicano anche le rughe che, spec. nelle ...
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silvanite
(o sylvanite) s. f. [dal nome della (Tran)silvan(ia), regione naturale e storica della Romania, dove è stato trovato nei filoni auriferi di alcuni giacimenti]. – Minerale monoclino, tellururo [...] di argento e oro, di colore bianco argenteo tendente al giallo, con lucentezza metallica; i suoi cristalli, riuniti per lo più in aggregati dendritici, simulano una scrittura, per cui il minerale è anche detto tellurio grafico o oro grafico. ...
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occultare
v. tr. [dal lat. occultare, der. di occultus, part. pass. di occulĕre «nascondere», affine a celare «celare» e all’avv. clam «di nascosto»]. – 1. a. Nascondere, sottrarre alla vista: o. una [...] incetta o per altri scopi; o. la refurtiva; in diritto penale, o. il cadavere, un atto pubblico, una scrittura privata; nel linguaggio milit., o. all’osservazione nemica gli apprestamenti bellici, i proprî movimenti. b. In astronomia, nascondere ...
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brachigrafia
brachigrafìa s. f. [comp. di brachi- e -grafia]. – Termine poco com. per indicare la stenografia o scrittura abbreviata in genere, e anche lo studio delle abbreviature nelle scritture antiche. ...
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iotacismo
s. m. [dal lat. tardo iotacismus, gr. ἰωτακισμός, der. del nome della lettera iota]. – 1. Errore di scrittura che nasce in manoscritti greci per la sostituzione di un iota ad altro segno di [...] vocale o di dittongo di ugual suono (per es. Μέλιτος «Melito» in luogo di Μέλητος «Meleto», nome dell’accusatore di Socrate). 2. In linguistica, sinon. di itacismo ...
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iotacizzare
iotaciżżare v. intr. [der. di iotacismo] (aus. avere). – Nella trascrizione di un testo greco, commettere l’errore di scrittura che si chiama iotacismo: un amanuense, un papiro che iotacizza [...] sistematicamente ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante [...] di scrittura; e fino al sec. 19° ha conservato in comune con essa il nome, distinguendosi all’occorrenza la u «vocale» (la nostra u) dalla u «consonante» (la nostra v). L’una e l’altra hanno origine dalla sesta lettera dell’alfabeto fenicio, che ...
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tetragramma2
tetragramma2 s. m. (meno com. tetragràmmato agg. e s. m.) [dal lat. (nomen) tetragrammaton, gr. τετραγράμματον (agg. sostantivato), comp. di τετρα- «tetra-» e γράμμα «lettera»] (pl. -i). [...] – Parola che nella scrittura è rappresentata con quattro lettere: è il nome dato dal filosofo Filone di Alessandria alla forma (scritta) del termine ebraico indicante il Dio d’Israele, YHWH, che soltanto ai sacerdoti era consentito di nominare, in ...
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ineunte
agg. [dal lat. iniens ineuntis, part. pres. di inire «incominciare»]. – Che è al principio, entrante; è un latinismo usato soprattutto nelle descrizioni paleografiche e codicologiche: scrittura [...] del sec. 12° ineunte (spesso in forma abbreviata, in.), cioè degli inizî del sec. 12°. Si contrappone a exeunte ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] dorato; ebbe largo impiego fin verso il 15° sec. nelle miniature quale surrogato dell’oro e sulle pergamene per ottenere scritture di aspetto aureo; impastato con gomma e olî essiccativi è stato anche usato per bronzare e dorare oggetti di legno ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...