sagittario
sagittàrio s. m. [dal lat. sagittarius, der. di sagitta «saetta, freccia»]. – 1. Arciere; soldato specializzato nel tiro con l’arco o con la balestra negli eserciti dell’antichità classica [...] un arco (è detta anche, meno comunem., Arciere). In astrologia, e nelle dottrine e credenze con questa connesse, il nono segno dello Zodiaco, che domina il periodo compreso tra il 22 novembre e il 21 dicembre: essere nato nella costellazione, o sotto ...
Leggi Tutto
danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, [...] un celebre brano musicale dell’opera La Gioconda di A. Ponchielli). b. In medicina: d. delle arterie, segno clinico d’insufficienza delle valvole aortiche, rappresentato da un’abnorme vivacità delle arterie visibili (temporali, carotidi, pedidie, ecc ...
Leggi Tutto
coppia
còppia s. f. [lat. cōpŭla «legame, congiunzione»; cfr. copula]. – 1. Due persone, due animali, due cose della medesima specie, unite o considerate insieme: una c. di ballerini; una c. di buoi, [...] nullo, cioè i due vettori sono direttamente opposti. C. motrice, quella caratterizzata dal segno positivo del lavoro corrispondente; c. resistente, quella caratterizzata dal segno negativo. ◆ Dim. coppiétta, coppia di innamorati o di fidanzati: è una ...
Leggi Tutto
rappresentare
rappreṡentare v. tr. [dal lat. repraesentare, comp. di re- e praesentare «presentare»] (io rappreṡènto, ecc.). – 1. a. ant. o letter. Presentare, mostrare, e al rifl. presentarsi, mostrarsi: [...] pericolo del contagio (Manzoni). 2. a. Mostrare alla vista una scena, un aspetto della realtà riproducendola mediante figure o segni sensibili (in un’opera pittorica o grafica, scultoria, ecc.): in primo piano è rappresentata una scena campestre; in ...
Leggi Tutto
marcatura
s. f. [der. di marcare]. – 1. a. L’azione del marcare e anche il segno o contrassegno che ne è l’effetto: fare, eseguire la m. degli articoli in vendita; la m. del bestiame a pascolo brado [...] fotogrammi impressionati per ogni secondo), si fa apparire sul bordo della pellicola, per mezzo di un marcatempo, una serie di segni corrispondenti a intervalli uguali del tempo di presa. 3. Con sign. specifici: a. In etologia, m. del territorio, l ...
Leggi Tutto
indelebile
indelèbile agg. [dal lat. indelebĭlis, comp. di in-2 e tema di delere «distruggere, cancellare»]. – Che non si cancella, che non si può cancellare: macchia, segno i.; inchiostro i.; in senso [...] che non si può dimenticare, che non verrà mai meno: fatti che lasciano nella memoria una traccia (o un segno, un’impronta) indelebile. Nella dottrina teologica, carattere i., quello conferito dai sacramenti del battesimo, della cresima e dell’ordine ...
Leggi Tutto
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] per estens., con riferimento ad ambienti chiusi: infra li t. d’una piccola cella (Boccaccio). b. Blocco di pietra o altro segno che vale a rendere evidenti i limiti d’una proprietà; per l’apposizione di termini, nell’uso giur., v. apposizione, n. 1 ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in [...] spettacolo e di riunione, i posti in cui siedono le autorità e altri personaggi eminenti; dama, damigella d’o., che segue in segno di onore un membro della famiglia reale o altra persona d’alto rango (damigella d’o. è anche quella che accompagna la ...
Leggi Tutto
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o [...] parte di un pezzo sino al punto in cui compare la parola fine, partendo o dall’inizio (da capo) o da un segno particolare (dal segno). In partic.: essere in fin di vita, vicino a morire; quindi, assol., fine, la morte: fare una f. cristiana; fare una ...
Leggi Tutto
intrasegna
intraségna s. f. [dal lat. mediev. intersignum, comp. del lat. inter «tra» e signum «segno»], ant. – Insegna, nel sign. generico di contrassegno, segno distintivo. ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...
segno (signo solo in Detto 90)
Domenico Consoli
Qualunque cosa sensibile che oltre a manifestare sé stessa manifesta anche un'altra cosa con la quale è in genere collegata mediante un rapporto di effetto a causa, o di antecedente a susseguente.
1....