brocca2
bròcca2 s. f. [lat. *brŏcca, femm. di broccus: v. brocco1]. – 1. Meno comune di brocco, nel senso di stecco, ramo spinoso, o germoglio d’una pianta: Come le b. dei biancospini (Pascoli). 2. a. [...] scudo o di un bersaglio, donde la locuz. ant. dare in brocca, lo stesso che dare nel brocco, colpire nel segno. 3. ant. Segno indelebile che veniva posto su ogni nave mercantile veneta (sec. 16°), per indicare l’immersione massima alla quale doveva ...
Leggi Tutto
ritornello
ritornèllo s. m. [der. di ritornare]. – 1. Strofa poetica e parte di una composizione musicale ricorrente invariata tra altre, diverse o no tra di loro, nel corso di una composizione: r. di [...] che, posto nel rigo musicale, prescrive la fedele ripetizione della musica precedente o anche, quando il segno è composto di due elementi, della musica compresa tra l’uno e l’altro dei detti elementi. b. Intermezzo strumentale che ricorre invariato ...
Leggi Tutto
saluto
s. m. [der. di salutare2]. – 1. a. Atto, costituito da un cenno, da un gesto, accompagnato per lo più da parole, e talora consistente anche di sole parole, che si scambia con una persona nel momento [...] atto di omaggio che, in forme diverse, un atleta rivolge all’avversario e ai presenti prima di iniziare l’incontro. d. Segno di deferenza e onore, in uso nelle forze armate dei diversi paesi, dove è eseguito nei modi prescritti dal regolamento; può ...
Leggi Tutto
coniugato
agg. [part. pass. di coniugare]. – 1. Unito in matrimonio, sposato, spec. come indicazione di stato civile: celibe o c.?; c. con prole; anche sost., non com., i c., le coniugate. 2. In cristallografia, [...] opposto. 7. In fisica, particelle c., due particelle dotate di carica elettrica di ugual valore e di segno opposto. 8. In ottica, punti c., rispetto a un dato sistema ottico, stigmatico, ogni coppia di punti, appartenenti uno allo spazio oggetti ...
Leggi Tutto
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia [...] . come plur.), senza proiettile: tirare, sparare a s.; caricare a s.; un’arma caricata a s., con carica innocua, da sparare in segno di saluto. b. In usi fig.: una s. di applausi, di fischi, di urla, una esplosione improvvisa e simultanea di applausi ...
Leggi Tutto
plauso
plàuṡo s. m. [dal lat. plausus -us, der. di plaudĕre «applaudire»]. – 1. letter. Applauso, battimani: il p. della folla; sommerso da un’onda di grida e di plausi (Montale). 2. In senso fig., largo [...] , esser promosso con plauso, con pieno p., a pieni voti. 3. poet. Il battere le mani e, per estens., il battito delle ali (in quanto segno di approvazione o di gioia): con gioiose ruote Trattando l’aria, col cantar, col plauso Mostrato han d’allegria ...
Leggi Tutto
scolatura
s. f. [der. di scolare3]. – 1. Lo scolare, l’operazione di scolare. 2. Con sign. concreto, la sostanza, il liquido che scola o che è scolato, che resta da scolare: pulire i vetri dalle s. di [...] bottiglie, quel po’ di vino che resta in fondo; pareti chiare dove si vedeva il segno di antiche s. di acqua e di macchie d’umido (C. Levi); per estens., il segno lasciato su una superficie da un liquido che scola o è scolato: muri con s. giallastre ...
Leggi Tutto
ariete
ariète (alla lat. arìete) s. m. [dal lat. aries -ĕtis]. – 1. letter. Montone, maschio della pecora e di altri ovini: Per lei li tori e gli a. giostrano (Sannazzaro); La fronte dell’a. caparbio [...] dello zodiaco, che domina il periodo compreso tra il 21 marzo e il 19 aprile: i nati nella costellazione, o sotto il segno, dell’A., e più brevemente i nati nell’A. o, per ellissi, gli Arieti, e al sing. essere dell’A., o anche essere un Ariete. ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, [...] il baltico, il serbo e il croato), in altre condizionata e meccanica ma non distintiva: la q. lunga è normalmente indicata con il segno – sovrapposto, la q. breve con ⌣ (in latino, per es., è l’opposizione tra ō e ŏ che distingue sōlum «soltanto» da ...
Leggi Tutto
ayatollah ‹aiatollà› s. m. – Adattamento della pronuncia persiana dell’arabo āyat Allāh «segno (o miracolo) di Dio», titolo dato in Iran a eminenti dottori di scienze religiose e giuridiche costituenti [...] quasi una aristocrazia teologica oggi con forte influsso politico. La parola è stata usata talora in senso fig., per indicare persona che ha o si attribuisce la funzione di capo ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...
segno (signo solo in Detto 90)
Domenico Consoli
Qualunque cosa sensibile che oltre a manifestare sé stessa manifesta anche un'altra cosa con la quale è in genere collegata mediante un rapporto di effetto a causa, o di antecedente a susseguente.
1....