tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche [...] prende il nome di semitono. Nel sistema musicale tonale, le scale diatoniche comprendono una successione di cinque toni e due semitoni, diversamente distribuiti a seconda che la scala sia maggiore o minore; come sinon., nell’uso corrente, di nota: i ...
Leggi Tutto
diesis
dïèṡis s. m. [dal lat. diĕsis, gr. δίεσις «passaggio, intervallo» der. di διΐημι «far passare», comp. di διά «attraverso» e ἵημι «mandare»]. – 1. Segno musicale (♯) che, anteposto a una nota, [...] chiave, vale per tutte le note dello stesso nome che ricorrono nel pezzo; un doppio d. (♯♯) indica l’alterazione di due semitoni. Sia il diesis sia il doppio diesis vengono annullati con il segno del bequadro (v.). 2. Presso i Greci, significava un ...
Leggi Tutto
scavezzo
scavézzo agg. e s. m. [der. (propr. part. pass. senza suffisso) di scavezzare1]. – 1. agg. Scavezzato, cioè rotto, spezzato. In partic., arma s., fucile s., o, come sost., scavezzo, arma da [...] 18° secolo, pedaliera scavezza o in sesta, quella in cui la successione delle note nella prima metà dell’ottava non avviene per semitoni, ma per quarta ascendente e terza minore (do-re-fa-sol-mi-la); si ignora l’origine del termine in sesta, dovuto ...
Leggi Tutto
semitonato
agg. [der. di semitono], non com. – In musica, che procede per semitoni: scala s., lo stesso che scala cromatica (v. scala, n. 6). ...
Leggi Tutto
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in [...] musicale, la sistematica accordatura degli strumenti a suono determinato (organo, pianoforte, ecc.), praticata suddividendo l’ottava in 12 semitoni posti a uguale distanza l’uno dall’altro e ottenendo così, per es., l’identificazione di do diesis con ...
Leggi Tutto
temperato
agg. [dal lat. temperatus, propr. part. pass. di temperare (v. temperare)]. – Nei sign. che seguono (a eccezione del sign. 3), la variante temprato non è usata nella lingua odierna, ed è anche [...] (do diesis con re bemolle, re diesis con mi bemolle, ecc.) che determina la divisione dell’ottava in dodici semitoni perfettamente uguali: suoni t., scale t.; strumenti t. (per es., Il clavicembalo ben temperato, titolo della celebre raccolta di ...
Leggi Tutto
terza
tèrza s. f. [femm. sostantivato di terzo]. – 1. In relazione col valore e sign. di numerale ordinale di terzo, per ellissi di un sostantivo: a. La terza classe di una scuola: fare, frequentare [...] (terza maggiore: es. do-mi) o di un tono e un semitono diatonico (terza minore: es. do-mi bemolle), o di due semitoni diatonici (terza diminuita: es. do diesis-mi bemolle) o di due toni e un semitono cromatico (terza aumentata: es. do-mi diesis). b ...
Leggi Tutto
bemolle
bemòlle s. m. [comp. di be, nome ant. della lettera b (simbolo alfabetico medievale del si bemolle) e molle], invar. – Segno musicale (♭) che, anteposto a una nota, prescrive l’alterazione di [...] dello stesso nome che ricorrono nel pezzo; il suo effetto viene annullato con il segno del bequadro (v.). L’alterazione discendente di 2 semitoni viene indicata col segno di doppio bemolle (♭♭), e il suo annullamento col segno di doppio bequadro. ...
Leggi Tutto
sesta1
sèsta1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sesto]. – In relazione con il valore e sign. di numerale ordinale di sesto, è adoperato in espressioni ellittiche nelle quali è facilmente riconoscibile [...] es. do-la), formata da quattro toni e un semitono, o minore (do-la bemolle), formata da tre toni e due semitoni; entrambi questi intervalli sono consonanti; se l’ampiezza della sesta maggiore aumenta di un semitono (es. do-la diesis) la sesta prende ...
Leggi Tutto
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno [...] può essere alterata di un semitono ascendente con il diesis e di un semitono discendente con il bemolle (o anche di due semitoni, rispettivam. con il doppio diesis e con il doppio bemolle); si hanno così n. puntate e n. alterate (cioè diesate o ...
Leggi Tutto
Significa l'uso di più semitoni che alterino la serie naturale dei suoni, base della musica occidentale, detta serie diatonica.
Mentre nella suesposta serie diatonica non vi sono che due semitoni, la serie cromatica è tutta un seguito di semitoni;...
OTTAVA
Giulio Cesare PARIBENI
. Musica. - Intervallo musicale. Chi, partendo da un suono qualsiasi, percorra i successivi dodici semitoni, toccherà un tredicesimo suono, in cui il primo specchia esattamente il proprio sembiante. I due suoni...