puro
agg. [lat. pūrus]. – 1. a. Detto di sostanza che non ha avuto alterazioni: oro p.; o che non è mescolata con sostanze estranee: idrogeno, ossigeno p.; vino p., non annacquato; caffè p., senza l’aggiunta [...] di latte o altro; maglia di lana p.; biancheria di p. seta; tessuto di p. cotone. b. Incontaminato, non inquinato: le p. acque di un fiume, di un ruscello; mare p., pulito; aria p., tersa, non inquinata. c. Terso, limpido: cielo p., senza nubi; ...
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quillaia
quillàia s. f. [lat. scient. Quillaja, da una voce araucana]. – Genere di piante rosacee spireoidee, dell’America Merid., caratterizzato dai frutti costituiti da follicoli contenenti semi alati; [...] comprende tre specie, che forniscono cortecce saponarie, usate per lavare stoffe di lana e di seta; la corteccia di una specie (Quillaja saponaria) è utilizzata, per il suo contenuto in saponine glicosidiche, anche in farmacia e per la fabbricazione ...
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lenza
lènza s. f. [lat. tardo lĕnteum, dal lat. class. linteum (neutro sostantivato dell’agg. linteus «di lino») incrociato con lĕntus «lento, flessibile»]. – 1. ant. Fascia di lino; anche, tela di lino. [...] 2. Filo di spessore e lunghezza variabile, costituito nel passato di crini di cavallo o di seta o di metallo o di fili di canapa ritorti, e oggi quasi esclusivam. di nailon, a un’estremità del quale si legano uno o più ami per pescare; per la pesca ...
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tocca
tòcca s. f. [dal longob. toh, cfr. ted. Tuch «panno»]. – 1. Tipo di passamaneria, simile al gallone, alto da 3 a 60 cm, tramato di lamina metallica e canapa, usato per addobbi sacri. 2. ant. Drappo [...] di seta intessuto di fili d’oro o d’argento. ...
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crisammina
criṡammina s. f. [comp. di criso- e del gr. ἄμμος «sabbia»]. – In chimica organica, nome di due coloranti diazoici (crisammina G e crisammina R), usati per tingere in giallo cotone, lana, [...] seta. ...
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grossa
gròssa s. f. [femm. sostantivato di grosso1]. – 1. Unità di misura usata nel commercio di alcuni prodotti, spec. in Italia e in Francia (dov’è chiamata grosse), equivalente a 12 dozzine: una g. [...] grande g., piccola g., misure corrispondenti rispettivam. a 12 e a 10 grosse. 2. In bachicoltura, la terza dormita dei bachi da seta: Dormon alfin la g. i filugelli (Pascoli). Fig., riferito a persone, dormire la g. e più com. della g. (raram. nella ...
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piantana
s. f. [propr. «asta, fusto», der. di pianta]. – 1. Asta, fusto, o in genere elemento verticale, per lo più tubolare, di metallo o anche di legno, che, partendo da terra, sostiene qualche oggetto [...] collocati varî comandi e strumenti (è detta anche p. comandi). 4. Apparecchio usato in passato nella lavorazione della seta per facilitare il controllo delle matasse: queste, fatte passare mediante appositi rulli davanti a una tavola nera, mettevano ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per due orifizi detti filiere, in forma di...
seta
Domenico Consoli
Sostanza secreta dal baco da seta o filugello per fabbricare il bozzolo; in senso lato il bozzolo stesso. L'immagine del filugello racchiuso nel bozzolo, quasi animal di sua seta fasciato (Pd VIII 54), serve a chiarire,...