raclatura
s. f. [adattam. del fr. raclure «raschiatura», der. di racler che ha lo stesso etimo e sign. dell’ital. raschiare]. – Operazione della lavorazione della seta successiva alla gazatura: il filato [...] che ha subìto la gazatura va ad avvolgersi su una serie di cilindretti girevoli dove, per sfregamento, si libera dai residui carboniosi ...
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stonatura
s. f. [der. di stonare1]. – 1. L’atto, il fatto di stonare, di uscire di tono; il suono sbagliato emesso invece di quello giusto: le s. di un cantante, di un pianista; una s. di violino. 2. [...] che non si accorda con altre, fatto, situazione e sim. che appare non opportuna, incongrua: è una s. questa giacca di seta sui jeans!; il suo discorso parve a tutti una stridente s. in quell’ambiente e in quella circostanza; mi sembra, scusate, prima ...
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velatura1
velatura1 s. f. [der. di velare2]. – 1. a. L’azione e l’operazione di velare, il fatto di venire velato, soprattutto nel sign. estens. di stendere o spargere su una superficie un leggero strato [...] di antichi manoscritti, v. di rinforzo, l’operazione con la quale le carte manoscritte vengono rinforzate con veli di seta trasparente, oggi per lo più sostituiti da fogli di carta giapponese, applicati sopra con gelatina addizionata di cloruro di ...
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cravatta
(ant. corvatta) s. f. [dal fr. cravate, adattam. del croato hrvat «croato», quindi propr. «croata»; in origine nome della sciarpa che nel sec. 17° portavano al collo i cavalieri croati]. – 1. [...] dell’abbigliamento maschile, ma usato talora anche per abbellimento del vestiario femminile, costituito da una striscia sagomata e modellata, di seta o d’altro tessuto, in tinta unita o a colori e disegni fantasia, che viene annodata attorno al collo ...
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lavorato
agg. [part. pass. di lavorare]. – Di materia che abbia subìto una lavorazione (contrapp. a grezzo): legno, ferro, cuoio l.; riferito a un campo, o a terra, a terreno, coltivato, non incolto, [...] detto di un tessuto, di un abito e sim., significa che è stato abbellito e impreziosito dal sarto o dalla ricamatrice: seta l., camicetta l.; in qualche caso, adorno di disegni, di rilievi, d’intagli e sim.: una facciata fantastica, tutta lavorata di ...
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infratire
v. intr. [der. di frate, nel sign. 4] (io infratisco, tu infratisci, ecc.; aus. essere). – Diventare frate, detto esclusivam. del baco da seta non trasferito per tempo al bosco, per cui fa [...] il bozzolo sulla stuoia ...
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velino
agg. e s. m. [dal fr. vélin «pergamena» (che è il lat. vitulinus «di vitello»), raccostato a velo1]. – 1. agg. Carta velina: a. Tipo di carta a mano, liscia, bianchissima e molto resistente, senza [...] in carta v. (con questo sign., la locuz. traduce direttamente il fr. papier vélin). b. Carta leggera, detta anche carta seta, ottenuta da impasti di cellulosa ai quali, talvolta, viene aggiunta pasta di legno; è prodotta in varie grammature, non è ...
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borsa-gioiello
(borsa gioiello, borsetta gioiello), loc. s.le f. Borsetta decorata con elementi preziosi. ◆ Ai piedi, sandali in strisce di raso e tacco di bambù. In mano, una borsetta gioiello. (Daniela [...] , Corriere della sera, 3 ottobre 2003, p. 16, Cronache) • Borse-gioiello da sfoggiare la notte di Capodanno, pashmine in seta e cachemire ricamate a mano con perline e cristalli, lampade-fiorite che illuminano le feste di allegria e bigiotteria in ...
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tingere
tìngere (ant. tìgnere) v. tr. [lat. tĭngĕre] (io tingo, tu tingi, ecc.; pass. rem. tinsi, tingésti, ecc.; part. pass. tinto)]. – 1. a. Fare assumere a qualche cosa un colore diverso da quello [...] in origine, immergendola in un bagno di colore, o anche sovrapponendo uno strato di colore, per lo più uniforme: t. la lana, la seta, un tessuto, una pezza, un abito, un cappotto, un paio di scarpe; t. di rosso, di verde, di blu, o in marrone, in ...
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tabarro
s. m. [dal fr. ant. tabard (forse di origine germ.), da cui anche lo spagn. tabardo]. – Ampio e pesante mantello da uomo, indossato, nei secoli scorsi (e ancora talvolta nella Bassa Padana), [...] ); a Venezia, nel sec. 18°, designava in partic. un mantello portato dai nobili, di panno scuro o di scarlatto e di seta bianca nell’estate, tagliato in un rotondo perfetto, adottato anche dalle donne. Nell’uso ant. e ancora in usi region. e scherz ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per due orifizi detti filiere, in forma di...
seta
Domenico Consoli
Sostanza secreta dal baco da seta o filugello per fabbricare il bozzolo; in senso lato il bozzolo stesso. L'immagine del filugello racchiuso nel bozzolo, quasi animal di sua seta fasciato (Pd VIII 54), serve a chiarire,...