matassa
s. f. [lat. mataxa, metaxa (dal gr. μάταξα, μέταξα «seta»)]. – 1. a. Quantità di filo avvolto ordinatamente a spira, e poi legato con il capo o bandolo, affinché non si imbrogli: m. di cotone, [...] di seta, di lana; un etto di lana in matassa; imbrogliare, sbrogliare, dipanare, ravviare, arruffare la matassa. In partic., nell’industria tessile, confezione del filato destinato alla lavorazione manuale o meccanica, ottenuta mediante avvolgimento ...
Leggi Tutto
setaiolo
setaiòlo (ant. setaiuòlo) s. m. (f. -a) [der. di seta]. – Chi lavora o vende la seta: gli antichi s. fiorentini (che costituivano una delle arti maggiori); i s. comaschi. ...
Leggi Tutto
setoso3
setóso3 agg. [der. di seta]. – Che ha l’aspetto, la lucentezza, la consistenza della seta: una superficie s.; una pelliccia s.; tiravo indietro la massa s. dei capelli (Maria Teresa Di Lascia). ...
Leggi Tutto
lustrino2
lustrino2 s. m. [der. di lustrare1]. – 1. Nome dato a quei piccolissimi dischetti di metallo o di plastica lucidi e variamente colorati, forati nel mezzo, che vengono cuciti come guarnizione [...] maschera, acconciature teatrali, ecc. Fig., non com., al plur., orpelli, falsi ornamenti retorici. 2. Tipo di tessuto lucido (raso di seta o altro), e anche l’abito confezionato con tale tessuto: era un omino macilento e bizzoso, vestito di l. nero ...
Leggi Tutto
farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, [...] al lume, girare con leggerezza intorno al pericolo. b. Stadio adulto dei lepidotteri successivo alla crisalide: le f. dei bachi da seta; fig., di o da bruco è diventato f., ha mutato condizione in meglio; noi siam vermi Nati a formar l’angelica f ...
Leggi Tutto
foderato
(ant. e poet. fodrato) agg. [part. pass. di foderare]. – Rivestito di fodera: una giacca f. di seta azzurra; un cappotto f. di cammello, di pelliccia; in araldica, attributo del padiglione o [...] del mantello con fodera di armellino, di vaio o di seta. Locuzioni fig.: essere ben foderato, scherz. o iron., essere ben fornito di denari; avere gli orecchi f. di prosciutto, non sentirci bene, o non voler sentire; meno com., avere gli occhi f., ...
Leggi Tutto
trinciare
v. tr. [dal fr. ant. trencher (mod. trancher), che è da un lat. pop. *trinicare, alteraz. del lat. class. truncare «troncare» per incrocio con trini «a tre a tre»] (io trìncio, ecc.). – Tagliare [...] usa soprattutto con determinati complementi: t. il tabacco o le foglie di tabacco; t. le foglie del gelso (per i bachi da seta); t. la paglia, il fieno, le barbabietole, ecc., come foraggio per il bestiame. In partic., tagliare a pezzi o a fette una ...
Leggi Tutto
mistoseta
mistoséta (o 'misto seta') s. m., invar. – Tessuto ottenuto mescolando alla seta fibre diverse, per lo più artificiali, allo scopo di ridurne il prezzo di vendita. ...
Leggi Tutto
seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per due orifizi detti filiere, in forma di...
seta
Domenico Consoli
Sostanza secreta dal baco da seta o filugello per fabbricare il bozzolo; in senso lato il bozzolo stesso. L'immagine del filugello racchiuso nel bozzolo, quasi animal di sua seta fasciato (Pd VIII 54), serve a chiarire,...