noradrenalina
s. f. [comp. di nor- e adrenalina]. – In biochimica, sostanza ormonica elaborata dalla parte midollare dei surreni, dalle cellule cromaffini e, più specificamente, dai neuroni post-gangliari [...] del sistemanervoso simpatico: è infatti un importante mediatore dell’impulso nervoso; chimicamente differisce dall’adrenalina per l’assenza di un radicale metilico dall’azoto della catena laterale; esplica effetti biologici e farmacologici analoghi ...
Leggi Tutto
gangliare
ganġliare agg. [der. di ganglio]. – In anatomia, di ganglio, dei ganglî, relativo ai ganglî: catena g., la serie dei ganglî disposti nei due cordoni simpatici lungo la colonna vertebrale; in [...] di ganglî (una coppia per ogni metamero) che costituiscono il sistemanervoso degli anellidi e degli artropodi; cellula g., cellula che partecipa alla costituzione di un ganglio nervoso, o particolare tipo di cellula nervosa del midollo spinale. ...
Leggi Tutto
stimolante
agg. e s. m. [part. pres. di stimolare]. – 1. agg. a. Che stimola, che è capace di stimolare, cioè di incitare o eccitare: lo spettacolo ebbe su di lui un effetto s.; talvolta con valore e [...] agire come stimolo su un tessuto organico, su un centro nervoso o sull’intero organismo: un farmaco che esercita azione s. sul cuore; come s. m.: uno s. del sistemanervoso; e come secondo elemento compositivo: betastimolante, cardiostimolante, ecc. ...
Leggi Tutto
reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, [...] si fonde con i nuclei della linea mediana: rappresenta il più importante centro di integrazione sensitivo-motoria del sistemanervoso centrale. c. In endocrinologia, zona r. (più spesso nella forma lat. scient. zona reticularis), la zona più profonda ...
Leggi Tutto
virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo [...] prioni; tra questi ultimi sono compresi gli agenti eziologici dello scrapie (v.) della pecora e di alcune malattie del sistemanervoso dell’uomo, tutte caratterizzate dal lungo periodo di incubazione e dal prolungato decorso, quali il kuru (v.) e un ...
Leggi Tutto
tecnezio
tecnèzio (o tecnèto) s. m. [lat. scient. Technetium, der. del gr. τεχνητός «artificiale»]. – Elemento chimico radioattivo di numero atomico 43, simbolo Tc, del settimo gruppo del sistema periodico, [...] il primo elemento preparato artificialmente (non era mai stato rinvenuto in natura). Nella diagnostica medica, è usato per l’esecuzione delle scintigrafie di fegato, milza, sistemanervoso centrale, sistema cardiovascolare, polmoni, rene e ossa. ...
Leggi Tutto
neuroendocrinoimmunologia
neuroendocrinoimmunologìa s. f. [comp. di neuro-, endocrino e immunologia]. – Lo studio, nell’ambito delle discipline biomediche, delle correlazioni funzionali tra sistemanervoso, [...] sistema endocrino e sistema immunitario. ...
Leggi Tutto
risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa [...] di carattere non solo anatomico ma anche fisiologico (è particolarmente utile nella diagnostica delle lesioni del sistemanervoso centrale). Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume valori particolarmente grandi in corrispondenza a ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o [...] , nome dato a qualsiasi intreccio di fibre o di vasi: r. fibrillare, r. vascolare, r. nervoso del derma. R. endoplasmico (o endoplasmatico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma delle cellule. c. In patologia, r. venoso ...
Leggi Tutto
malattia
1. MAPPA Una MALATTIA è una condizione al di fuori della normalità di un organismo vivente, caratterizzata da disturbi, alterazioni o lesioni e da comportamenti inconsueti generalmente provocati [...] dal malessere (buscarsi una m.; curare la m.; m. grave, incurabile; m. della pelle, degli occhi, del sistemanervoso, dell’apparato digerente; m. infettiva). 2. Oltre che l’uomo e gli altri animali, la malattia può colpire anche le piante, ...
Leggi Tutto
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del trofismo e delle funzioni dei singoli...
Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni dei centri che integrano e controllano...