telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- [...] specchi piani o curvi (iperboloidici) che, a seconda della combinazione ottica utilizzata, danno origine a diverse configurazioni focali, per cui si distinguono: t. a sistema newtoniano, in cui la luce viene riflessa lateralmente al fascio incidente ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] , s. immagine e s. oggetto, i due assiemi dei punti immagine e dei punti oggetto coniugati per un dato sistemaottico. c. In matematica, il termine ha indicato inizialmente lo spazio geometrico a tre dimensioni, ambiente della geometria classica, nel ...
Leggi Tutto
distorsione
distorsióne s. f. [dal lat. tardo distorsio -onis, class. distortio -onis, der. di distorquēre «storcere», part. pass. distortus]. – 1. In genere, spostamento o deformazione che provoca un’alterazione [...] a barile, tipi di aberrazione per i quali l’ingrandimento prodotto da un sistemaottico rispettivamente aumenta o diminuisce con la distanza dei punti dell’oggetto dall’asse ottico (per es., un quadrato appare nel primo caso con i lati convessi, nel ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi [...] a nudo i terreni del substrato, costituiti o da falde inferiori o da terreni autoctoni. c. In ottica, il foro di un diaframma di un sistemaottico, sinon. di pupilla. d. Nella tecnica delle radiazioni, f. schermata, apertura praticata in uno schermo ...
Leggi Tutto
parallasse
s. f. [dal gr. παράλλαξις «mutamento, deviazione», der. di παραλλάσσω «cambiare, spostare», comp. di παρα- «para-2» e ἀλλάσσω «mutare»]. – Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando [...] si vede proiettato in punti diversi della scala. P. cromatica, differenza angolare fra le posizioni del filo di un reticolo di uno strumento ottico osservato con luce di diverse lunghezze d’onda, causata dall’aberrazione cromatica del sistemaottico. ...
Leggi Tutto
anallattismo
s. m. [der. del gr. ἀνάλλακτος «immutabile», comp. di ἀν- priv. e tema di ἀλλάσσω «cambiare»]. – Proprietà di un sistemaottico per la quale il vertice dell’angolo parallattico cade in un [...] punto fisso dell’asse ottico; tale proprietà viene utilizzata nei cannocchiali distanziometrici. ...
Leggi Tutto
focale
agg. e s. f. [der. di fuoco; nel sign. medico, der. del lat. scient. focus]. – 1. a. In matematica, relativo ai fuochi di una conica: asse f., asse contenente i fuochi; distanza f., o assol. focale [...] s. f., distanza di un fuoco di una conica a centro dal centro stesso. b. In ottica, che si riferisce al fuoco di un sistemaottico: distanza f., lunghezza f., o anche focale s. f., la distanza di un fuoco dal corrispondente punto principale (in ...
Leggi Tutto
coniugato
agg. [part. pass. di coniugare]. – 1. Unito in matrimonio, sposato, spec. come indicazione di stato civile: celibe o c.?; c. con prole; anche sost., non com., i c., le coniugate. 2. In cristallografia, [...] c., due particelle dotate di carica elettrica di ugual valore e di segno opposto. 8. In ottica, punti c., rispetto a un dato sistemaottico, stigmatico, ogni coppia di punti, appartenenti uno allo spazio oggetti, l’altro allo spazio immagini, tali ...
Leggi Tutto
gaussiano
agg. [dal nome del matematico e fisico ted. K. F. Gauss (1777-1855)]. – In geometria: curvatura g., numero, associato a ogni punto ordinario di una superficie dello spazio euclideo, che indica [...] valore vero che contiene una certa percentuale fissa dei valori misurati. In ottica, approssimazione g. o di Gauss per un sistemaottico centrato (cioè provvisto di asse ottico) è quella nella quale si considerano soltanto raggi parassiali (cioè poco ...
Leggi Tutto
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti [...] sei particolari punti dell’asse di un sistemaottico centrato, occorrenti per la costruzione delle immagini date dal sistema. Per analogia, in ottica elettronica, sei particolari punti dell’asse di un sistema di lenti elettroniche, atti a determinare ...
Leggi Tutto
Sistema ottico, costituito dalla superficie di separazione di due mezzi con indice di rifrazione diverso. Se la superficie è piana, si parla di d. piano; tra i d. non piani particolare rilevanza ha il d. sferico. In questo, presa una qualunque...
Sistema ottico, costituito da due lamine di quarzo di uguale spessore, l’una destrogira e l’altra levogira, sovrapposte. Viene utilizzato per misurare il potere rotatorio delle sostanze.