csi
(o ksi, meno com. xi) s. m. o f. – Nome della quattordicesima lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo ξ, maiuscolo Ξ), corrispondente alla lettera x dell’alfabeto latino. [...] alto a destra (ξ′) indicava il numero 60; con apice in basso a sinistra (′ξ) il numero 60.000. Secondo l’uso dei x insieme a y e z per indicare i tre assi di un sistemadi riferimento cartesiano, ogni volta che convenga o sia necessario considerare ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio [...] più semplici a esse legati, delle proporzioni e delle frazioni, delle estrazioni di radice, dei logaritmi e dei numeri irrazionali; a. pratica, la parte che studia i sistemidinumerazione; a. razionale, l’insieme delle dimostrazioni che permettono ...
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indicativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo indicativus, der. di indicare «indicare»]. – 1. agg. a. Che ha lo scopo d’indicare, o è atto a indicare: segno, segnale i.; una freccia i. della direzione (in [...] indicativo s. m.), modo del verbo italiano, e di altri sistemi verbali, il quale serve in genere a esprimere oggettivamente (i. di nazione) o un’area dinumerazione (i. interurbano o distrettuale). c. In informatica, insieme di simboli alfanumerici ...
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virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno [...] n = xby in cui b è la base del sistemadinumerazione impiegato (se la base è 10 il metodo si identifica con la notazione esponenziale: v. notazione, n. 1 b), in modo che numeridi diverso ordine di grandezza vengono a occupare tutti lo stesso spazio ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro [...] , il più diffuso codice di macchina, basato sul sistema binario dinumerazione. Nel commercio, c. a barre, sistemadi codificazione decimale oggi usato per la classificazione e marcatura del numerodi serie di prodotti commerciali confezionati, le ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] prim’o., del second’o., del terz’o., ecc., nel sistemadinumerazione decimale, le unità semplici, le decine, le centinaia, ecc. b. Derivata di second’ordine, o di ordine n, di una data funzione, la funzione che si ottiene derivando successivamente 2 ...
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segnatura
(ant. signatura) s. f. [der. di segnare; nel sign. di «firma, sottoscrizione» dal lat. mediev. signatura, der. di signare «firmare»]. – 1. In genere, l’atto, il fatto, il modo di segnare, e, [...] quattro pagine, disposte in modo che, praticando consecutivamente una o più pieghe, si ottenga un fascicolo con numerazionedi pagine consecutiva: di quest’opera sono state già stampate e piegate sette segnature; anche, il fascicolo stesso e, al plur ...
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NUMERAZIONE
Ettore BORTOLOTTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
. Il concetto di numero, per sua natura primitivo e astratto, viene per uso costante estrinsecato in aggruppamenti di cose sensibili (oggetti materiali, segni grafici, voci...
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita dalla funzione rappresentativa...