ottennio
ottènnio s. m. [dal lat. tardo octennium, comp. di octo «otto» e -ennium «-ennio»], non com. – Spazio di tempo della durata di otto anni. ...
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gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto [...] senso fig. (meno com. però di buttare), dissipare, scialacquare: g. i soldi; o sprecare, spec. nel part. pass.: denaro, tempo gettato, speso inutilmente, senza frutto; è fatica gettata, è tutto fiato gettato. c. Con sign. particolari in varie locuz ...
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mnesico
mnèṡico agg. [der. del gr. -μνησις (presente in ἀνάμνησις «memoria»), dal tema μνα- di μιμνήσκω «ricordare»] (pl. m. -ci). – Che concerne la memoria, mnemonico; è usato soprattutto nel linguaggio [...] medico: funzione mnesica; in partic., riferito a fenomeno o disturbo riguardante la memoria: lacuna m., in psichiatria, disturbo della memoria limitato a un determinato spazio di tempo. ...
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disorientamento
diṡorientaménto s. m. [der. di disorientare]. – 1. L’essere disorientato, incerto, confuso: stato di d. intellettuale, morale; creare d. nell’opinione pubblica. 2. Nel linguaggio medico, [...] la mancanza di orientamento nel tempo e nello spazio, caratteristica di alcuni stati di confusione mentale, delle psicosi presenili e senili, ecc. ...
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insonne
insònne agg. [dal lat. insomnis, comp. di in-2 e somnus «sonno»]. – 1. a. Sveglio, desto, di persona che non dorme nelle ore riservate al sonno, o per insonnia o perché tormentata dall’ansia, [...] nella sua attività: uno studioso, un ricercatore, uno scienziato, un condottiero insonne. 2. Riferito alla notte o ad altro spazio di tempo, che si passa senza poter dormire: dopo due notti i., fu vinto dalla stanchezza; poet.: Ahi! Nelle i. tenebre ...
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cronotopo
cronòtopo s. m. [comp. di crono- e -topo]. – In fisica, spazio a quattro dimensioni (le tre coordinate spaziali più il tempo) che si immagina nella teoria della relatività con l’intento di [...] mettere in luce il legame tra le misure spaziali e temporali ...
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carico2
càrico2 (poet. carco) s. m. [der. di caricare] (pl. -chi). – 1. Atto, operazione di caricare: durante il c. del vagone; manovali adibiti al c. delle merci; fare il c., caricare; portello di carico, [...] 10 tonnellate; c. completo, partita di merce tale da utilizzare l’intero spazio o l’intera portata utile di un mezzo di trasporto; fig., dare, e che vi si mantiene per un determinato periodo di tempo. 3. a. Nella tecnica, grandezza fisica (forza, ...
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rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere [...] OP′ siano uguali e che l’angolo POP′ sia uguale a ω; r. nello spazio, di un angolo ω intorno a una retta t, movimento che lascia immutati i punti In ostetricia, r. interna del feto, il 3° tempo dei fenomeni meccanici del parto, in cui la parte ...
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vivaio
vivàio s. m. [lat. vivarium, der. di vivus «vivo»]. – 1. a. Vasca in cui l’acqua può circolare liberamente, usata per mantenervi vivi pesci destinati al consumo o alle operazioni di piscicoltura, [...] al trasporto del pesce. b. In arboricoltura, spazio riservato alla coltura di giovani soggetti; può essere utilizzato campo scientifico, letterario, artistico, culturale e politico: Firenze, al tempo di Lorenzo de’ Medici, fu un v. di umanisti, ...
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chiaroveggenza
chiaroveggènza s. f. [der. di chiaroveggente]. – Qualità di chi è chiaroveggente; capacità di vedere con l’intelletto ciò che gli altri non vedono o di prevedere gli svolgimenti futuri [...] cose: ebbi paura di quel lampo quasi sovrumano di ch. (I. Nievo). In parapsicologia, la facoltà di percezione a distanza nello spazio e nel tempo, che si eserciterebbe attraverso la rabdomanzia, la telepatia, la psicometria, la cristalloscopia, ecc. ...
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In fisica, spazio a quattro dimensioni (le 3 coordinate spaziali, reali, più il tempo, immaginario), introdotto da H. Minkowski (1908), per mettere in luce lo stretto legame fra lo spazio e il tempo, stabilito dalla teoria della relatività.
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...