garanzìa (raro garenzìa, garantìa, garentìa) s. f. [dal fr. garantie; v. garante]. – 1. Atto del garantire, che si concreta nella predisposizione di un mezzo idoneo ad assicurare l’adempimento di un’obbligazione, [...] due o più stati allo scopo di assicurare l’adempimento di determinati impegni internazionali, o la tutela didiritti soggettivi internazionali. 2. Più genericam., in varie forme di contratto, assunzione di un obbligo da parte di uno dei contraenti ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo statodi chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come [...] renderlo schiavo, o metterlo in prigione o tenerlo comunque in uno statodi detenzione); nel linguaggio giur.: l. provvisoria, nel cod. proc d’opinione, di coscienza, di culto, di parola, d’azione, di voto. Dirittidi l., diritti pubblici fondamentali ...
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diplomazìa s. f. [dal fr. diplomatie, der. di diplôme «diploma»]. – 1. L’arte di trattare, per conto dello stato, affari di politica internazionale. Più concretam., l’insieme dei procedimenti attraverso [...] le normali relazioni con altri soggetti didiritto internazionale (stati esteri e altri enti aventi personalità internazionale), al fine di attenuare e risolvere eventuali contrasti di interessi e di favorire la reciproca collaborazione per il ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in [...] vita sociale o individuale: t. zero nei confronti di chi guida in statodi ubriachezza, dei disturbatori notturni, della criminalità, e sim. b. Nel linguaggio giur., il fatto che il titolare di un diritto consenta, con un contegno passivo, che altri ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] da consentire loro l’esercizio del dirittodi difesa; ha sostituito, con il nuovo codice di procedura penale, la comunicazione giudiziaria (per segnale che rappresenta la scelta fra due soli stati possibili ed equiprobabili e che costituisce un’unità ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni [...] a L'Espresso Marco Pelissero, ordinario didiritto penale presso l'Università degli studi di Torino che non vede "i presupposti per costituire un reato universale della maternità surrogata, considerando che in altri Stati a determinate condizioni la ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. [...] , p. 25) • I risultati della ricerca di SRM sono poi stati discussi nel corso della tavola rotonda, dal titolo Tutti i seminari saranno introdotti da Fabio Garella, docente diDiritto parlamentare italiano ed europeo, e coinvolgeranno, oltre a ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla [...] di dotarsi di legislazioni a favore del riconoscimento del c.d. "diritto all’oblio oncologico": lo scopo di queste normative è quello di che Asl e Ospedali faranno la loro parte, il diritto all’oblio oncologico smuove le coscienze anche nel mondo ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- [...] della chimica, ecc.); s. delle scienze economiche, del diritto, del diritto romano; s. del cristianesimo, della Chiesa; s. dell . di dolori e delusioni; è una s. penosa che ricordo con dolore; è stata una s. divertente, e vale la pena di raccontarvela ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti [...] Pis [Prawo i Sprawiedliwość in polacco; Diritto e Giustizia in it.] ha interlocuzioni stati eletti i vicepresidenti dei patrioti che ancora una volta si dimostrano ininfluenti», aggiungendo: «Il problema è che anche i patrioti italiani rischiano di ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo studio dei rapporti esistenti tra gli...