corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: [...] c.; anche, relativo a corporativismo: concezione c., dottrina c.; o che attua il corporativismo: regime c., statocorporativo. Con uso estens., e in senso polemico e deprezzativo, riferito ad atteggiamenti e comportamenti di piccoli gruppi chiusi ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] e in alcuni altri paesi la divisione della società in tre stati: nobiltà, clero e terzo stato, cioè la borghesia (in epoca più recente si è singoli cittadini; s. corporativo, in cui la vita politica è guidata da corporazioni, che organizzano i ...
Leggi Tutto
corporativismo
s. m. [der. di corporativo]. – Dottrina e prassi politico-sociale ispirata inizialmente (cioè verso la fine del sec. 19°) all’esperienza cristiana delle corporazioni medievali, in seguito [...] classe (in partic. quelli tra capitale e lavoro) attraverso l’azione conciliatoria e decisiva dello stato; il sistema è basato sulle corporazioni, che rappresentano sia i lavoratori sia gli imprenditori, ai quali vengono impediti i rispettivi mezzi ...
Leggi Tutto
corporativista
s. m. e f. e agg. [der. di corporativo] (pl. m. -i). – Fautore del corporativismo; come agg.: stato c., che applica la prassi del corporativismo. ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] tipo di rapporto di lavoro, e divenuto poi un vero e proprio statuto politico e giuridico comprendente ogni attività produttiva nel quadro del già delineato ordinamento corporativo. e. Per metonimia, e con valore collettivo, la classe dei lavoratori ...
Leggi Tutto
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: ostentata come uno fra gli aspetti più...
Gentile e lo Stato etico corporativo
Carlo Altini
La critica della società borghese e delle istituzioni liberal-democratiche in Europa
Nella cultura filosofica e politica europea di inizio Novecento sono ampiamente diffuse le critiche alle...