stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] fisiologica cui corrispondono nel linguaggio corrente gli eufemismi essere in s. interessante, meno com. in altro s. (ma anche assol., stato, in espressioni quali: per riguardo al suo s., nello s. in cui si trova, e sim.). In psichiatria, s ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono [...] il piccolo commerciante a cui vai a chiedere il pizzo di Stato», ha detto la presidente del Consiglio Meloni, superando anche in una regione, dove il «pizzo» è un male assoluto ben noto. (Stefano Iannaccone, EditorialeDomani.it, 27 maggio 2023 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] un attore, un uomo politico che ha fatto il suo t.; è stato un motore (o un tipo di autovettura, un aereo) ottimo, ma ; non c’è neppure il t. materiale per mangiare un boccone. Usato assol., indica spesso spazio di tempo non breve: ci vuole t. a farlo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] stesso che spaziotempo (v.). Più in generale, il termine è stato usato per indicare l’ambiente in cui si opera (spec. L’espace d’un matin», Consolation à Du Périer, 1607); con uso assol.: Né so che s. mi si desse il cielo Quando novellamente io venni ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti [...] di provincia, la sede degli uffici di prefettura. e. La particolare costituzione di uno stato, la forma politica secondo la quale si regge: g. assoluto, costituzionale; g. monarchico, g. repubblicano; e con riferimento al carattere, all’indirizzo: g ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice [...] simpatia, in odio a qualcuno; e. in grazia di Dio. Con riferimento a stati d’animo: e. in collera; e. in pena, in ansia per qualche cosa minestra, alla frutta; l’acqua è a bollore. Usato assol., esserci, aver raggiunto lo scopo, riuscire in qualche ...
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leviatano
s. m. [dal nome biblico (Giobbe 3, 8 e 40, 20) Leviatano o Leviatàn o Leviathàn, lat. Leviathan, ebr. Liwyātān, di un mostro marino dall’aspetto di serpente tortuoso, raffigurante prob. un [...] nel 1651 (in traduz. ital.: Leviatano, ossia la materia, la forma e il potere di uno stato ecclesiastico e civile) nel quale è esposta la teoria dello statoassoluto. b. Nome dato talora a costruzioni o strutture di grandi dimensioni (per es., a un ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e [...] orecchi; mettere una pulce in un o., fam., mettere qualcuno in uno stato di dubbio, di sospetto. 2. a. Per estens., l’udito stesso, le note, ma non le note stesse); per un diverso uso di o. assoluto, v. oltre, nel sign. n. 5. 3. In moltissimi casi, ...
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neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, [...] violare la neutralità. N. armata, atteggiamento di uno stato neutrale deciso a impedire con le armi che uno dei n. elettrica, la mancanza di una carica elettrica (sia in assoluto sia in senso globale, cioè per compensazione tra cariche uguali e ...
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essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non [...] delle bestie (Tommaseo); i compagni di Ulisse, che erano stati tramutati in porci, ripresero poi il loro e. primitivo; gli porti Per lo gran mar de l’e. (Dante). Quindi ente, nel suo valore assoluto: l’E. supremo, l’e. in sé, Dio. b. Si può riferire ...
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Sistema di governo dello Stato assoluto, in cui il sovrano o autocrate ricava la propria autorità da sé stesso o dal diritto divino. L’a. trovò la sua espressione più completa nella Russia zarista.
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...