divisivo
agg. Che crea divisioni o contrapposizioni, impedendo di preservare o di raggiungere un'unità di punti di vista e di intenti. ◆ Prima venne Giorgio Napolitano che, nel dicembre scorso, definì [...] politico «molto aspro e divisivo». L'aggettivo è poi dilagato in questi giorni. Una scelta «divisiva» quella di StefanoRodotà. Una scelta «altamente divisiva», quella di Romano Prodi. Detto e ripetuto da Giorgia Meloni, Gasparri, Brunetta, Sacconi ...
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postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo [...] alla vigilia di un cambiamento della natura stessa del corpo che, modificato tecnologicamente, diverrebbe per ciò post-umano? (StefanoRodotà, Repubblica, 6 dicembre 2004, p. 1, Prima pagina) • L’Uomo, inteso tanto come singolo quanto come genere ...
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tecnopopulista
(tecno-populista) agg. In politica, caratterizzato da tecnopopulismo. ♦ E il paradosso sta nel fatto che, dietro l'enfasi posta sul trasferimento al popolo d'ogni potere, si scorge troppo [...] nella sfera sociale in modo virulento, incentivando interventi autoritari, in una spirale che logora gli stessi residui democratici. (StefanoRodotà, Repubblica, 25 aprile 2014, p. 31, Commenti) • La Morghen (che ha portato con se il suo specialista ...
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reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. [...] negativa della mobilità, avviarci verso un reddito di cittadinanza, fare qualcosa che assomigli ad una politica della famiglia. (StefanoRodotà, Repubblica, 17 febbraio 2006, p. 21, Commenti) • [tit.] De Luca: no al reddito di cittadinanza, sì ai ...
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rinazionalizzazione
(ri-nazionalizzazione), s. f. Processo di ritorno a una concezione nazionalistica; con particolare riferimento alle politiche degli Stati membri dell’Unione europea; il far tornare [...] meno chiusa e riduttiva, di continuare a guardare in avanti invece di prospettare rinazionalizzazioni e rassegnati abbandoni. (StefanoRodotà, Repubblica, 1° luglio 2005, p. 1, Prima pagina) • Da Parigi, dove si trova per la tradizionale convention ...
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cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga [...] diffuso dei magistrati. (Guido Ruotolo, Stampa, 27 novembre 2007, p. 12, Interno).
Derivato dal nome proprio (Francesco) Cossiga con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 9 dicembre 1990, p. 8, Commenti (StefanoRodotà). ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto [...] e compra», dove aggirarsi senza che alcuna manifestazione diversa o dissenziente distolga dalla pura attività di consumo. (StefanoRodotà, Repubblica, 10 febbraio 2001, p. 44, Commenti) • Smau, forte del successo incontrato lo scorso anno, ripete l ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, [...] che si comincia ad usare il termine «infoetica» e si moltiplicano i centri di ricerca sull’etica dell’informazione. (StefanoRodotà, Repubblica, 20 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Dalla bioetica alla infoetica / L’uomo sia al centro dell ...
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turismo procreativo
loc. s.le m. Il recarsi all’estero per ricorrere a procedure di fecondazione artificiale non consentite dalla legislazione italiana. ◆ Pensa al «turismo procreativo» sul quale molti [...] il ciclo non ha successo, e così via. (Nic. Til., Foglio, 3 maggio 2007, p. 2).
Composto dal s. m. turismo e dall’agg. procreativo.
Già attestato nella Repubblica del 17 febbraio 1994, p. 10, Commenti (StefanoRodotà).
V. anche turismo riproduttivo. ...
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cerchio magico
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico, il gruppo dei più fedeli sostenitori di Umberto Bossi, costituitosi intorno ai familiari del leader della Lega. ◆ A parte i familiari, la moglie [...] a Silvio Berlusconi: «Roberto è stato toccato dal Mago Berlusconi dentro il suo cerchio magico» (Repubblica.it, 1° maggio 1995). Di «cerchio magico del potere» ha scritto StefanoRodotà (Repubblica.it, 16 ottobre 1984). V. cerchio (4. a.). ...
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Giurista italiano (Cosenza 1933 - Roma 2017); prof. univ. dal 1966, ha insegnato diritto civile nell'univ. di Roma. Fondatore nel 1970 della rivista Politica del diritto. Dal 1979 al 1994 è stato deputato al parlamento, eletto come indipendente...
Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni 1970) e poi dalla giurisprudenza...