lepade
lèpade s. f. [lat. scient. Lepas, dal lat. class. lepas -ădis, gr. λεπάς -άδος «conchiglia, ostrica»]. – In zoologia, genere di crostacei cirripedi del gruppo dei lepadomorfi, a cui appartiene [...] la comune lepade (Lepas anatifera); sono animali marini che da adulti vivono fissi su di un substrato. ...
Leggi Tutto
caracee
caràcee s. f. pl. [lat. scient. Characeae, dal nome del genere Chara, che è dal lat. class. chara, tipo di radice]. – Famiglia di alghe verdi, che vivono nelle acque dolci e salmastre di tutto [...] il mondo, aderenti al substrato mediante rizoidi: hanno tallo a candelabro caratterizzato da un elevato livello di organizzazione, fornito di lunghi internodî, costituiti di un’unica cellula plurinucleata, e di nodi con molte cellule piccole, su cui ...
Leggi Tutto
azotobatterio
ażotobattèrio s. m. [comp. di azoto e batterio]. – 1. Genere di batterî eubatteriali aerobî (lat. scient. Azotobacter), con forme a bastoncino o a cocco, caratterizzati dalla capacità di [...] assimilare l’azoto atmosferico (ossidano completamente gli idrati di carbonio del substrato su cui si trovano, liberando così energia che viene utilizzata per fissare l’azoto); vivono su terreni fertili, anche a 60-80 cm di profondità, e sono stati ...
Leggi Tutto
inorganico
inorgànico agg. [comp. di in-2 e organico] (pl. m. -ci). – 1. Di corpo non dotato di capacità vitali; in partic., di sostanza appartenente al regno minerale. Chimica i. (in contrapp. a chimica [...] parti: è un piano i.; un’esposizione i. e lacunosa; un libro inorganico. 3. In medicina, che non ha base o substrato organico; sinon. di anorganico. 4. In linguistica (più com. anorganico), di fonema che appaia secondariamente nel corpo di una parola ...
Leggi Tutto
vagile
vàgile agg. [der. del tema del lat. vagare «vagare», vagus «errante», coniato sull’analogia di sessile]. – In biologia, riferito a organismi capaci di spostarsi (per es., il bentos mobile), in [...] contrapp. a quelli sessili, cioè fissi a un substrato. ...
Leggi Tutto
sogliola
sògliola s. f. [lat. sŏlea «suola» per la forma larga e piatta simile a quella di una suola di sandalo]. – 1. Nome di varie specie di pesci della famiglia soleidi, marini, commestibili e molto [...] con corpo di forma ovale allungata e appiattita; la larva è libera e natante; gli adulti sono bentonici e poggiano sul substrato con il lato sinistro del corpo, che perciò possiede, in seguito a metamorfosi, entrambi gli occhi sul lato destro. Fra le ...
Leggi Tutto
protobranchi
s. m. pl. [lat. scient. Protobranchia, comp. di proto- e del gr. βράγχιον «branchia»]. – Sottoclasse di molluschi bivalvi primitivi che vivono nel fango fino a oltre 150 m di profondità: [...] hanno il piede a suola piatta, atta a strisciare sul substrato, la cerniera priva di denti o con denti tutti eguali, e branchie formate da brevi filamenti. ...
Leggi Tutto
protocormo
protocòrmo s. m. [comp. di proto- e cormo]. – In botanica: 1. Corpo di solito tuberiforme che nei licopodî si origina per germinazione delle spore e si sviluppa successivamente nella pianta [...] adulta. 2. Corpo amorfo che in certe orchidee prende origine dai semi germinanti e si fissa al substrato per mezzo di rizoidi, differenziandosi successivamente in un germoglio. ...
Leggi Tutto
scorrimento
scorriménto s. m. [der. di scorrere]. – In genere, il fatto di scorrere, nelle varie accezioni del verbo, e il movimento di un liquido o d’altra cosa che scorre: lo s. dell’acqua sul terreno; [...] . di slittamento. 3. a. In geologia, il movimento di blocchi rocciosi coerenti che slittino, anche lentamente, su un substrato più plastico; in geologia strutturale, tipo di deformazione continua e lentissima che può interessare rocce a comportamento ...
Leggi Tutto
ostreidi
ostrèidi s. m. pl. [lat. scient. Ostreidae, dal nome del genere Ostrea, v. ostrica]. – Famiglia di molluschi bivalvi con pochi generi e numerose specie, note col nome di ostriche, presenti in [...] il mondo; hanno conchiglia robusta, con valva sinistra più convessa rispetto alla destra; gli animali giovani si fissano al substrato per mezzo del bisso, successivamente si cementano alla roccia con la valva sinistra, e la ghiandola del bisso e il ...
Leggi Tutto
substrato biologia Base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati.
Terreno di coltura per specie vegetali in condizioni di isolamento dal suolo.
Terreno nutritivo per coltivazioni cellulari in vitro.
In particolare, in...
SOSTRATO (o substrato)
Benvenuto Terracini
Con questo termine alcuni linguisti designano le tracce della lingua originaria mantenute da un gruppo etnico nell'adottare un'altra lingua di maggior prestigio. Più comunemente il termine è riservato...