Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] tipi principali di biodeterioramento: diretto e indiretto. Il primo è causato da organismi che utilizzano stabilmente un dato tipo di substrato come supporto o fonte di nutrimento, un esempio è fornito dalla distruzione di libri da parte di funghi e ...
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Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] sopra il substrato sostanziale dell'educazione gotica. Fra gli artisti della prima generazione del Quattrocento fiorentino, si interessò soprattutto ai problemi della prospettiva come metodo di rappresentazione. È considerato il precedente immediato ...
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Samugheo, Chiara. – Pseudonimo della fotografa italiana Chiara Paparella (Bari 1925 - ivi 2022). Partecipe del fervore culturale della Milano degli anni Cinquanta animata da intellettuali quali P.P. Pasolini, [...] E. Biagi e G. Strehler, ha esordito nella fotografia documentando la realtà subalterna del Meridione, sul cui substrato religioso nel 1954 ha realizzato a Galatina uno tra i primi servizi sul fenomeno del tarantismo. Negli anni successivi il suo ...
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Vedi BRIGANTIUM dell'anno: 1959 - 1994
BRIGANTIUM (anche Brigantâa o Brecantâa nelle fonti tardo-antiche)
B. Saria
Città nella provincia romana della Rezia, secondo la riforma di Diocleziano nella Raetia [...] di Costanza, l'antico lacus Brigantinus o (secondo Pomponio Mela) lacus Venetus. Il nome B. è celtico. Del substrato illirico si è conservata soltanto la denominazione del lago lacus Venetus.
Probabilmente qui è stata celticizzata una popolazione ...
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Riproduzione, su pietra o su foglio metallico, di matrici per stampa di immagini o scritti mediante il riporto fotografico su uno strato di gelatina sensibile alla luce, usata nel processo di stampa offset. [...] essere sviluppato in negativo o in positivo.
In microelettronica, processo tecnologico usato per riprodurre su substrati le geometrie rappresentate su maschere. Tale riproduzione è effettuata sovrapponendo una sottile lamina di gelatina fotosensibile ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] Galla-somalo. L’imbasamento dell’intera regione è formato da rocce cristalline prepaleozoiche eruttive e metamorfiche. Questo substrato roccioso appare sovrastato da depositi marini arenacei e calcarei che risalgono all’inizio dell’era secondaria e ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] Ollàdiri di Monastir, Puesteris di Mògoro): sono da connettersi con la figura d'una deità femminile panmediterranea a substrato naturalistico (dea dell'amore e della morte). Generalmente, queste manifestazioni primitive d'arte plastica non sono sarde ...
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Termine, derivante dal francese bloc, che a sua volta proviene dal nederlandese blok «tronco abbattuto», che si riferisce a una massa compatta di qualsiasi materia, con significati specifici nelle varie [...] di natura lavica. Non mancano, tuttavia, specie fra i b. di minori dimensioni, frammenti di rocce del substrato (xenoliti) che presentano sempre tracce di metamorfismo termico.
Informatica
I linguaggi di programmazione si dicono organizzati a b ...
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GALATIA (ἡ Γαλαστία, Galatia)
G. C. Susini
A. Comotti
Con questo nome viene designata comunemente la provincia romana dell'altipiano anatolico centrale a cavallo dei bacini idrografici dell'Egeo, del [...] 25 a. C., l'organizzazione cantonale, il diritto e la parlata di origine celtica, con l'affiorare di elementi del substrato frigio. Solamente nei culti l'ellenizzazione delle regioni interne fu più vivace, soprattutto per i molteplici influssi del ...
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JORN, Asger
Laura Malvano
Pittore danese, nato a Vejrum il 3 marzo 1914, morto a Copenaghen il 1 maggio 1973. Formatosi a Parigi nel 1936, a contatto con Léger e Le Corbusier, la sua prima grande decorazione [...] , quelle del 1973 al CNAC di Parigi e al Museo di Berlino.
La pittura di J. nasce da un substrato culturale ricco e composito: l'automatismo del linguaggio di derivazione surrealista, la violenza formale dell'espressionismo, l'interesse per ...
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substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...
criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su cui vive e che servono (così almeno si...