agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., [...] lavoro dell’uomo, hanno reso adatto alla coltivazione; piante a., piante coltivate per ottenerne prodotti utili all’uomo; botanica a. (o agricola), lo studio delle piante agrarie, cioè di ricava dalla terra. 2. s. m. Proprietario di vasti fondi ...
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animo
ànimo s. m. [dal lat. anĭmus, affine al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. L’anima dell’uomo, soprattutto in quanto principio attivo delle facoltà intellettuali, del sentimento, della volontà (con [...] paura; anche come forma di semplice incitamento: animo!, mettiamoci al lavoro; e come moto d’impazienza: a., via! finiamola! 3. Raro e letter. invece di anima per indicare lo spirito vitale: Morremo. Il velo indegno a terra sparto, Rifuggirà l’ignudo ...
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strappo
s. m. [der. di strappare]. – 1. a. L’atto e il fatto di strappare, di portare via, di togliere, di estirpare strappando: furto con strappo (oggi chiamato più comunem., nell’uso corrente e giornalistico, [...] a strappo, macchina per la lavorazione delle tecnofibre che trasforma filamenti continui (tow) in nastri di elevata regolarità (top) con portare il bilanciere, con un unico movimento, da terra al di sopra della testa mentre si esegue la sforbiciata o ...
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pretendere1
pretèndere1 v. tr. e intr. [dal lat. praetendĕre, propriam. «tendere innanzi», quindi «addurre a pretesto», comp. di prae- «pre-» e tendĕre «tendere»] (coniug. come tendere). – 1. tr. Sostenere, [...] la realtà: questa statua non rappresenta una baccante, come altri pretendono; gli avversarî di Copernico e di Galilei pretendevano che il Sole girasse intorno alla Terra; anche, rivendicare a sé una priorità, attribuirsi un merito, un diritto che non ...
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mandorla
màndorla (ant. màndola o amàndola) s. f. [lat. (dei glossarî) amandŭla o amiddŭla, class. amygdăla, che è dal gr. ἀμυγδάλη]. – 1. In botanica: a. Il frutto del mandorlo, drupa verde ovoidale [...] carnosa di un seme costituita o dal solo embrione, come nel mandorlo, o anche dall’albume, come nel ricino. c. Mandorle diterra, a m., a sezione romboidale; treccia a m., lavoro a maglia con disegno in forma di mandorla, che può essere a m. piena o a ...
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ricavo1
ricavo1 s. m. [der. di ricavare]. – 1. raro. L’operazione, il lavorodi ricavare, cioè di cavare fuori, estrarre o trarre: luogo di r. (diterra, pietre, ecc.). 2. Somma di denaro che si ricava [...] il numero delle unità vendute) e dal r. marginale (incremento positivo o negativo del ricavo totale in funzione di un aumento infinitesimo della quantità venduta). Dalla differenza tra ricavo totale e costo totale dipende il beneficio del produttore ...
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wine maker
loc. s.le m. inv. Enologo, esperto di vini e dei processi di vinificazione. ◆ «Non nascondiamoci però – interviene Riccardo Cotarella, stimato wine maker consulente di 5 aziende in Piemonte [...] l’immaginario collettivo, scrollando la terra dalle scarpe. (Davide Paolini, Sole lavoro ad almeno 45 famiglie palestinesi. Il progetto di solidarietà che permetterà di riavere il vino di Cana è della Provincia di Trento, dell’Istituto agrario di ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento [...] lavoro c. (o anche effettivo), quello che richiede da parte del lavoratore assiduità, continuità e un certo grado d’intensità di applicazione. Al plur., detto di c. di anelli; una fila c. di persone. c. Riferito a materia, unito, compatto: la terra, ...
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riconoscere
riconóscere v. tr. [lat. recognōscĕre, comp. di re- e cognōscĕre «conoscere»] (coniug. come conoscere). – 1. Accorgersi e rendersi conto, da qualche segno o indizio, che una persona o cosa [...] Con li occhi a terra stannosi, ascoltando E ., r. una cosa da uno, confessare di averla avuta da lui: o lume pregno Di gran virtù, dal quale io riconosco Tutto, r. il paese (Manzoni); r. un lavoro, esaminarlo, riscontrando se è compiuto a regola ...
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messe
mèsse s. f. [lat. mĕssis, der. di metĕre «mietere», part. pass. messus]. – 1. letter. a. L’operazione di falciare e raccogliere i cereali, e in partic. il grano, quando le spighe sono giunte a [...] e sim.: fare larga m. di guadagni, di lodi, di onori; una generosa m. di approvazioni, di applausi, di adesioni; l’opera dei missionarî ha dato buona m. di anime; anche assol.: raccogliere abbondante m. dal proprio lavoro, dalle proprie fatiche. 2 ...
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Fertile regione pianeggiante, già chiamata da Plinio Laboriae (o Campi Laborini), che si estende lungo il piede dell’Appennino Campano, tra i Monti Aurunci, a N, e la parte settentrionale dei Campi Flegrei, a S. I principali elementi idrografici...
BALDOVINI (Baldini), Belisario
Giuseppe Alberigo
Nacque a Montesardo (Terra di Lavoro) nei primi decenni del sec. XVI. Addottoratosi in utroque iure,ottenne di divenire arciprete di S. Michele Arcangelo a Noha e rettore di S. Nicola di Magugno...