problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé [...] in cui si chiede la determinazione di una o più funzioni. P. topologici, problemi di topologia (che di norma non sono traducibili in equazioni); due celebri problemi topologici sono: il p. dei sette ponti di Königsberg, suggerito dalla disposizione ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: [...] cui sono definite certe relazioni, soddisfacenti a talune proprietà: queste sono generalizzazioni delle proprietà geometriche dei complessi topologici, i quali rientrano tra i complessi astratti. 4. a. In psicologia, c. mnemonico, gruppo di ricordi ...
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pluricorrispondenza
pluricorrispondènza s. f. [comp. di pluri- e corrispondenza]. – In matematica, corrispondenza che intercorre simultaneamente tra più insiemi (che, in particolare, possono essere spazî [...] topologici, varietà algebriche, ecc.), nel senso che ogni punto di un insieme ammette qualche corrispondente in ciascuno degli insiemi rimanenti. ...
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omeomorfismo
s. m. [der. di omeomorfo]. – 1. In cristallografia morfologica, fenomeno per cui due sostanze presentano costanti cristallografiche con valori molto vicini. 2. In matematica, corrispondenza [...] biunivoca e bicontinua tra due spazî topologici. 3. In biologia, lo stesso che omomorfismo. ...
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omeomorfo
omeomòrfo agg. [dal gr. ὁμοιόμορϕος, comp. di ὁμοιο- «omeo-» e μορϕή «forma» (v. -morfo)]. – Propr., che ha forma o struttura simile. In partic.: 1. In cristallografia, di sostanza che presenta [...] omeomorfismo. 2. In matematica, di spazî topologici che si corrispondono secondo un omeomorfismo, cioè con una corrispondenza biunivoca e bicontinua. 3. In biologia, lo stesso che omomorfo. ...
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omologia
omologìa s. f. [dal gr. ὁμολογία, der. di ὁμόλογος «omologo»]. – 1. In genere, il fatto di essere omologo; corrispondenza, conformità, equivalenza tra più parti, termini, elementi, ecc.: o. [...] un punto (centro dell’o.) centro di un fascio di rette unite. In topologia, teoria dell’o., teoria che si propone di esprimere proprietà geometriche e caratteri topologici di una varietà di dimensione n attraverso n + 1 gruppi abeliani (detti appunto ...
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omotopico
omotòpico agg. [comp. di omo- e gr. τόπος «luogo»; nel sign. 2, der. di omotopia] (pl. m. -ci). – 1. In geologia stratigrafica, di strati, sedimenti, depositi della stessa facies, ma di diversa [...] età. 2. In matematica, di nozione che si ricollega all’omotopia: equivalenza o. tra spazî topologici. ...
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omotopo
omòtopo agg. [comp. di omo- e gr. τόπος «luogo»]. – 1. In topologia, sono dette omotope due applicazioni, tra due spazî topologici, se è possibile modificare con continuità una di esse fino a [...] ottenere l’altra; si dicono anche omotope due catene di un complesso se si corrispondono in un’omotopia. In partic., ciclo o. a zero, ciclo che, mediante una deformazione continua, si può ridurre a un ...
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coomologia
coomologìa s. f. [comp. di co-2 e omologia]. – In matematica, teoria della c., duale della teoria topologica dell’omologia, che descrive talune proprietà degli spazî topologici e che attualmente [...] ha sviluppato caratteristiche puramente algebriche così da costituire uno strumento anche in altri campi di applicazione matematica ...
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mappa
s. f. [dal lat. mappa, voce di origine punica]. – 1. In alcuni usi region., tovaglia, tovagliolo. Con riferimento al mondo classico o a età antiche, il termine si trova usato in testi letterarî [...] ; con riferimento a insiemi dotati di strutture algebriche, sinon. di morfismo; in topologia, in una funzione biunivoca e bicontinua tra due spazî topologici (omeomorfismo), ogni sottoinsieme del secondo dei due spazî è detto mappa del sottoinsieme ...
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In matematica, concetto introdotto nel 1935 da H. Whitney in relazione a problemi di topologia e geometria delle varietà. Ha dato luogo a una teoria che ha avuto un enorme sviluppo, specialmente in connessione agli spazi vettoriali (A. Grothendieck,...