tracheide
trachèide s. f. [der. di trachea]. – 1. In botanica, ognuna delle cellule morte, lunghe al massimo solo qualche millimetro, con pareti lignificate e longitudinali, che sono adibite tipicamente [...] isopodi terrestri (detta anche nel suo complesso corpi bianchi), rappresentata nei casi più specializzati da ciuffi di tubuli ramificati (derivati dalla trasformazione dell’esopodite dei pleopodi), che si aprono all’esterno con uno spiracolo. ...
Leggi Tutto
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre [...] un multiplo di un angolo in funzione di quelle dell’angolo. b. In elettronica, m. di frequenza, trasformazione di tensioni o correnti elettriche sinusoidali (operata mediante dispositivi detti moltiplicatori di frequenza) al fine di ottenere tensioni ...
Leggi Tutto
sublimazione
sublimazióne s. f. [dal lat. tardo e mediev. sublimatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto di sublimare, di rendere o di essere reso sublime: s. di un affetto, di un sentimento; ne’ pubblici [...] e della contemplazione. b. In psicanalisi, termine introdotto da S. Freud (ted. Sublimierung) per indicare la trasformazione di impulsi istintuali primitivi, soprattutto sessuali, a livelli superiori e socialmente accettabili, e comunque di carattere ...
Leggi Tutto
reopessia
reopessìa s. f. [comp. di reo- e -pessia]. – In chimica fisica, fenomeno caratteristico di alcuni liquidi non newtoniani (per es., soluzioni colloidali di anidride vanadica o sospensioni di [...] bentonite), la cui trasformazione spontanea e lenta in gel è favorita da un’opportuna agitazione meccanica: è il fenomeno inverso della tixotropia, per quanto alcuni considerino la reopessia un caso particolare di tixotropia. Per un liquido ...
Leggi Tutto
diascheuaste
s. m. [dal gr. διασκευαστής, documento nella forma del plur. διασκευασταί, der. di διασκευάζω «correggere, rimaneggiare», comp. di δια- (v. dia-) per indicare «trasformazione, mutamento» [...] e σκευάζω «preparare, allestire, adornare»], letter. – Termine con cui furono dapprima indicati dagli scoliasti di Omero i filologi ellenistici che avevano ritoccato il testo dell’Iliade dandole l’aspetto ...
Leggi Tutto
acustoelettrico
acustoelèttrico agg. [comp. di acust (ic) o e elettrico] (pl. m. -ci). – In fisica, relativo alla trasformazione di energia acustica, o genericamente elastica, in energia elettrica, o [...] anche alla trasduzione di una grandezza acustica o vibratoria in una grandezza elettrica (è un dispositivo a., o meglio un trasduttore a., per es., un microfono). Con lo stesso sign. è anche usato, meno ...
Leggi Tutto
rugby
〈rḁ′ġbi〉 s. ingl. [dal nome della città ingl. di Rugby, dove questo gioco fu ideato e attuato nel 1823], usato in ital. al masch. – Tipo di gioco del pallone a squadre, detto in ital. palla ovale [...] della sbarra trasversale e fra i pali della porta avversaria: una meta vale 4 punti, una porta segnata a seguito di una meta («trasformazione») 2 punti, una porta segnata su calcio di punizione oppure su calcio di rimbalzo 3 punti (v. fig. a p. 696 ...
Leggi Tutto
riconversione
riconversióne s. f. [comp. di ri- e conversione]. – Adattamento di impianti o attrezzature esistenti a nuovi tipi di produzione, in connessione al passaggio dallo stato di guerra a quello [...] di pace, o anche a una radicale distensione determinatasi nei rapporti politici internazionali (per es., trasformazione di industrie per la fabbricazione di aeroplani o di armamenti in industrie meccaniche di pace), o in seguito a mutamenti ...
Leggi Tutto
bituminizzazione
bituminiżżazióne s. f. [der. del lat. bitumen -mĭnis «bitume»]. – Complesso di fenomeni di natura prevalentemente biochimica (azioni batteriche) che provoca la trasformazione dei sapropel [...] in petrolio ...
Leggi Tutto
solario
solàrio s. m. [dal lat. solarium, der. di sol solis «sole»]. – 1. In archeologia, l’orologio solare, comprensivo di gnomone e meridiana, in uso presso gli antichi Romani, e per estens. anche [...] archeologia si intende con questo nome sia il terrazzo scoperto, sia la loggia sotto tetto, ma una notizia di Vitruvio sulla trasformazione dei solaria in cenacula (v. cenacolo, nel sign. 1) e il nome solaio rimasto al sottotetto fanno credere che in ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, durante il quale sono attivate proteine...
TRASFORMAZIONE
Giovanni Gentile
. Fisica. - Si indica con questo termine ogni fenomeno che porta a una variazione nel sistema fisico che si considera; così, p. es.: una certa massa di ghiaccio fonde e si trasforma in acqua; un atomo di radio...