petto
pètto s. m. [lat. pĕctus (-tŏris)] (pl. -i; ant. e raro le pèttora, femm.). – 1. a. La parte del corpo umano che sta fra il collo e l’addome e costituisce la parte anteriore del torace, opposta [...] com. il lat. scient. angina pectoris), v. angina; malato di p., di affezioni polmonari; malattia, male di p., tubercolosi, tisi (e, meno com., polmonite, bronchite); essere debole di p., avere tendenza ad affezioni polmonari; nel canto, registro di ...
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timite
s. f. [der. di timo2, col suff. medico -ite]. – In medicina, ogni processo infiammatorio acuto o cronico a carico del timo: le forme acute consistono in una reazione infiammatoria, talora suppurativa, [...] per lo più secondaria a infezioni acute (erisipela, difterite, varicella, ecc.); le forme croniche conseguono a malattie infettive acute e croniche, soprattutto tubercolosi e più raram. sifilide, e possono evolvere in forma atrofica o ipertrofica. ...
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stomatite
s. f. [der. di stomato-, col suff. medico -ite]. – 1. In medicina, processo flogistico che si sviluppa nella cavità orale, circoscritto (afte, gengiviti) o diffuso a tutto il rivestimento mucoso: [...] bocca di batterî, virus o miceti patogeni; s. secondarie, conseguenti ad alcune malattie generali (malattie esantematiche, tubercolosi, sifilide). 2. In veterinaria, s. vescicolare, malattia di origine virale di bovini, equini e suini, caratterizzata ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni [...] sfacciataggine. b. In patologia, di forma clinica attenuata di una determinata malattia, per lo più infettiva: vaiolo d.; tubercolosi miliare discreta. 4. a. Riferito a persona, limitato nelle esigenze, moderato nei desiderî: il venditore è stato d ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», [...] .: il processo, lo scandalo, il matrimonio, l’avvenimento, la rapina, la scoperta del s.; il male (o la peste) del s., la tubercolosi, nel sec. 19°, il cancro e l’AIDS nel sec. 20°; riferito a persona: il truffatore, l’assassino del s.; è stata la ...
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granulia
granulìa s. f. [dal fr. granulie, der. del lat. tardo granŭlum «granulo»]. – In medicina, altra denominazione (in uso spec. in Francia) della tubercolosi miliare, per l’aspetto anatomopatologico [...] del polmone, che appare disseminato di tanti piccoli granuli ...
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granulofungoso
granulofungóso agg. [comp. di granulo e fungoso]. – In anatomia patologica, di tessuto caratterizzato da granulazioni torpide, ipertrofiche ed edematose: è carattere tipico di alcune localizzazioni [...] tubercolari, particolarm. frequente nella tubercolosi ossea e articolare. ...
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ipofibrinogenemia
ipofibrinogenemìa s. f. [comp. di ipo- e fibrinogenemia]. – In medicina, diminuita concentrazione di fibrinogeno nel sangue (detta anche fibrinogenopenia), spesso connessa a gravi alterazioni [...] del fegato (cirrosi epatica, tubercolosi del fegato, intossicazione da fosforo, ecc.). ...
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follicolo
follìcolo s. m. [dal lat. follicŭlus «sacchetto», propr. dim. di follis (v. folle2)]. – 1. a. In botanica, frutto secco deiscente, a un solo carpello, generalmente con più semi, che anche a [...] (nella milza), f. tonsillari, linguali, ecc. 3. In patologia, f. tubercolare, sinon. di tubercolo elementare, cioè la lesione produttiva circoscritta caratteristica della tubercolosi. 4. Nelle navi a remi del periodo classico, manicotto di cuoio che ...
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creosoto
creoṡòto s. m. [dal ted. Kreosot, comp. del gr. κρέας «carne» e tema di σῴζω «salvare»; propr. «salva-carne»]. – Miscela di diversi fenoli ottenuta per distillazione del catrame di legno di [...] spec. in alcole e in etere, composto principalmente da guaiacolo e creosolo; per la sua azione antisettica, anticatarrale e antipiretica è stato usato in medicina (per es., nella cura della tubercolosi polmonare e come anestetico in odontoiatria). ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente patogeno.
Medicina
Nota probabilmente...
tubercolosi farmacoresistente
tubercolòsi farmacoresistènte locuz. sost. f. – Forma di tubercolosi causata da ceppi di micobatterio tubercolare resistente ai farmaci. La tubercolosi colpisce ogni anno 9 milioni di persone e circa 2 milioni...