uomouòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] diverse: così, con u. diNeanderthal vengono indicate le popolazioni ascritte alla di un dispositivo di sicurezza, e di alcuni tipi di attaccapanni (v. uomo morto). 7. Locuz. avv.: a tutt’uomo, di uso ormai raro, con tutta la forza di cui un uomo ...
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paleantropo
paleàntropo (meno com. paleoàntropo) s. m. [lat. scient. Palae(o)anthropus, comp. di palaeo- «paleo-» e gr. ἄνϑρωπος «uomo» (v. -antropo)]. – In paleoantropologia, termine con cui venivano [...] indicati alcuni resti fossili di ominidi dell’ultimo periodo interglaciale, oggi riconosciuti come appartenenti al genere Homo, come per es. l’uomodiNeanderthal (v. neandertaliano). ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. Buffon, si può dire che J.-B. Lamarck...
PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, ha accresciuto fortemente il patrimonio...