valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) [...] col sign. generico di «giù, in basso»: scendere, cadere, precipitare, rovinare a valle (riferendosi o no al piano in opposizione al monte); E non restò di ruinare a valle Fino a Minòs che ciascheduno afferra (Dante); Qual masso che dal vertice Di ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [...] un valido anestesista non può concorrere ad un posto in ospedale se non possiede il 'patentino' di bilinguismo non ci sembra una in una giornata. (Beatrice Mosca, Stampa, 16 maggio 1999, Valle d’Aosta, p. 37) • La mancanza in diverse strutture ...
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ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario [...] assorbendo le emissioni di anidride carbonica. E tuttavia questo assorbimento potrà durare solo fino a quando la saturazione non sarà completa, non molto a lungo visto che già ora l’anidride sta mettendo a repentaglio l’ecosistema marino. (Raffaella ...
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soglia
sòglia s. f. [lat. sŏlea «pianta del piede; suola», con svolgimento semantico prob. influenzato dal germ. swalja (cfr. ted. Schwelle) «soglia»]. – 1. a. Lastra di pietra, striscia di cemento o, [...] s. della vecchiaia; se di vecchiezza La detestata soglia Evitar non impètro (Leopardi); anche nella forma del plurale: essere alle s che collega una valle secondaria a una valle principale (s. di confluenza, o anche, se la valle principale è glaciale ...
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pensile
pènsile agg. [dal lat. pensĭlis, der. di pendēre «pendere»]. – 1. a. letter. Sospeso nell’aria senza alcun appoggio: la Terra, corpo p. e librato sopra ’l suo centro, indifferente al moto ed [...] un ambiente liquido (Galilei). b. In architettura, archetto, capitello p., non sostenuti da una colonna, da un pilastro o sim. 2. Sollevato superiore rispetto a quello del terreno circostante; valle p., lo stesso che valle sospesa (v. valle, n. 1). ...
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scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi [...] da un luogo più alto verso un luogo più basso: il torrente scende a valle; la neve continuò a sc. per tutta la notte. In usi fig.: l che scende (più com. cade) bene, male, che è o non è ben adattato alla persona. d. Calare, o abbassarsi: il sole ...
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pro-Tav
agg. inv. Favorevole alla realizzazione di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ Daniel Cohn-Bendit, figura leggendaria del ’68 francese, classe 1945, ieri mattina era nell’aula lauree di Lettere [...] giugno. Riconoscimento del ruolo svolto dall’Osservatorio di Virano, unito alla convinzione che i voti guadagnati dal Pdl in Vallenon sono un referendum pro-Tav. (Alessandro Mondo, Stampa, 18 aprile 2008, p. 79, Cronaca di Torino).
Derivato dall ...
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profondo
profóndo agg. [lat. profŭndus, comp. di pro-1 e del sost. fundus «fondo2»; anche sostantivato al neutro, profundum]. – 1. a. Con riferimento a uno sviluppo in senso verticale, detto di massa [...] ; Uscendo fuor de la p. notte Che sempre nera fa la valle inferna (Dante); notte p., le ore della notte più avanzata. Con valore avverbiale: Giunse lo spirto al suo principio cose, Ch’io non lo ’ntesi, sì parlò profondo (Dante). 6. Sostantivato, con ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto [...] tenersi in s., sulla s.; stare in s., cavalcare; saper stare, o non saper stare in s., cavalcare bene, o male; cavallo da s., addestrato a In geografia fisica, valico abbastanza largo tra valle e valle attraverso una dorsale montuosa. f. In ...
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sospeso
sospéso agg. [part. pass. di sospendere; lat. suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Attaccato, appeso in alto: un lampadario s. al soffitto; gli allievi ufficiali di marina [...] nostre speranze sono s. a un capello. b. Sollevato, alzato in alto: non ebbe il coraggio di colpire e restò con la mano s.; si fermò all’inizio un solo circo e senza lingua di ablazione; valle s. o pensile (v. valle, nel sign. 1). e. Segnale di ...
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VALLE (o Da Valle, non Della Valle, Dalla Valle), Andrea
Vincenzo Golzio
Architetto, nato secondo ogni probabilità a Padova, dove già si trovava nel 1533. Scolaro del Falconetto, in quell'anno lavorava sotto la sua direzione alla cappella...
dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre necessità o per farci sentire meglio. La...