spigolo
spìgolo s. m. [dal lat. spicŭlum, dim. di spica «spiga, punta»]. – 1. Nella geometria elementare, ciascun lato dei poligoni che costituiscono la superficie di un poliedro (s. del poliedro), ovvero [...] semipiani di un diedro (s. del diedro). Nella teoria dei grafi, ciascuna delle linee (dette anche lati) che uniscono coppie di vertici (v. grafo). 2. Nell’uso corrente, la linea formata dall’intersezione di due superfici o di due facce (assi, muri ...
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diabolo
diàbolo s. m. [dal fr. diabolo, tratto da diabolique «diabolico»]. – 1. Gioco che consiste nell’imprimere, mediante una corda annodata per i capi a due bastoncini, un movimento rotatorio sufficientemente [...] veloce a una specie di grosso rocchetto, di legno o altra materia, formato da due coni uniti per i vertici; tale rocchetto rotante può essere lanciato in aria e ripreso sulla corda o tenuto in equilibrio sulla corda o sui bastoni. 2. Per similitudine ...
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herati
〈he-〉 s. m. [dal pers. harātī (in pronuncia turca herātī), agg. di Harāt, Herāt, città e provincia dell’attuale Afghanistan]. – Motivo ornamentale tipico di molti tappeti persiani (bigiar, ferahan, [...] una rosetta più o meno stilizzata racchiusa in un rombo (che di solito manca negli esemplari più antichi), ai cui vertici sono fissate due altre rosette in genere più piccole; ai quattro lati sono inoltre disposte quattro foglie stilizzate, che fanno ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che [...] nel decennio scorso avrebbe indirettamente favorito l’ascesa dello zapaterismo, con una separazione crescente tra «base» cattolica e vertici. (Fabio Martini, Stampa, 21 febbraio 2007, p. 5, Interno).
Derivato dal nome proprio (José Luis Rodríguez ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, [...] radioelettronici dislocati nell’area sorvegliata. 3. In topografia, r. trigonometrica, la ricerca sul terreno dei punti da assumere come vertici di una rete a maglie triangolari, per farvi stazione con gli strumenti topografici o geodetici. ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema [...] diamante. 3. Nel baseball, il quadrato centrale (di 27 m per lato) compreso nel tracciato del campo, che ha ai suoi vertici le quattro basi. 4. In tipografia, carattere d., vecchia denominazione del carattere di corpo 3 (nell’uso inglese, di corpo 4 ...
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trabucco2
trabucco2 (o trabócco) s. m. [forse affine a trabocchetto] (pl. -chi). – Rete da trazione verticale usata lungo le coste delle Marche e dell’Abruzzo, di forma quadrangolare, sospesa per i vertici [...] a una crociera di pertiche portata da un’antenna che sporge da un pontile; viene manovrata con argani e calata la sera, in posizione obliqua, con il lato verso terra affiorante e quello esterno a profondità ...
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colmo2
cólmo2 s. m. [lat. cŭlmen «cima, sommità»]. – 1. Il punto più alto d’una prominenza: la casa sorge proprio sul c. del colle; in sul c. della quale [montagnetta] era un palagio con bello e gran [...] l’intersezione di due falde spioventi è una linea retta) da una trave (trave di c. o colmareccio), appoggiata ai vertici superiori delle capriate o dei timpani, che, insieme agli arcarecci ad essa paralleli, sostiene l’orditura minuta del tetto. b ...
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ibrido
ìbrido agg. e s. m. [dal lat. hybrĭda «bastardo», di etimo incerto]. – 1. In biologia: a. Per lo più come s. m., individuo animale o vegetale proveniente da un incrocio di genitori appartenenti [...] disposti tra loro ad angolo retto, si formano 4 orbitali ibridi, formanti tra loro angoli di 109° 28′, diretti cioè verso i vertici di un tetraedro regolare, attraverso i quali l’atomo di carbonio contrae legami con gli orbitali di altri atomi. c. In ...
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icosaedro
icoṡaèdro s. m. [dal lat. tardo icosahedrum, gr. εἰκοσάεδρον, comp. di εἴκοσι «vénti» e ἕδρα (v. -edro)]. – In geometria, nome generico di poliedro con 20 facce: i. regolare, uno dei cinque [...] poliedri regolari, costituito da 20 facce (triangoli equilateri), 30 spigoli e 12 vertici; i. tronco, poliedro archimedeo costituito da 20 esagoni e 12 pentagoni, tutti regolari, ottenuto dall’icosaedro regolare troncandone gli angoloidi mediante ...
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Poligono piano con sei vertici e quindi sei lati.
L’ e. regolare (avente tutti i sei lati uguali tra di loro e così tutti gli angoli formati da lati consecutivi) può iscriversi nel cerchio facendo uso soltanto di riga e compasso; il suo lato...