geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] [...] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno dei segni della scrittura degli antichiEgiziani, che consistevano in immagini schematiche di oggetti reali, e il cui numero aumentò da circa 700 nel periodo classico ad alcune migliaia nel periodo tardo; ritenuti ...
Leggi Tutto
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichiEgiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile [...] a una grossa aquila, con piumaggio di colori straordinariamente vividi e varî): si diceva originaria dell’Etiopia, dove viveva un lunghissimo periodo (500 anni, o secondo altri molto di più), e quando ...
Leggi Tutto
vago1
vago1 agg. [dal lat. vagus «vagante, instabile; indeterminato»] (pl. m. -ghi). – 1. letter. o poet. Che vaga, che si muove, perché mobile o instabile: v. aurette; v. zefiro; tre fiate in van cinta [...] mi ha fatto che una v. promessa; sono appena v. progetti; anno v., l’anno di 365 giorni in uso presso gli antichiEgiziani, così detto perché non molto ben precisato. Sostantivato al sing., con valore neutro: cadere nel v. e nel generico. 3. letter ...
Leggi Tutto
giacchio
giàcchio s. m. [lat. iacŭlum, propr. «cosa che si lancia», der. di iacĕre «lanciare»]. – Rete conica da pesca ad apertura circolare (detta anche rezzaglio o sparviero), già nota agli antichi [...] Egiziani: viene lanciata in mare da un pescatore che prima la rotea in alto per farla aprire; mentre la rete affonda, la bocca appesantita da piombi si chiude lentamente e imprigiona i pesci che incontra. ...
Leggi Tutto
rappresentare
rappreṡentare v. tr. [dal lat. repraesentare, comp. di re- e praesentare «presentare»] (io rappreṡènto, ecc.). – 1. a. ant. o letter. Presentare, mostrare, e al rifl. presentarsi, mostrarsi: [...] mediante un segno o una figura simbolica: nella lupa Dante ha rappresentato, secondo i più, l’avarizia; gli antichiEgiziani rappresentarono le parole con segni grafici chiamati «geroglifici»; e riferito a cose reali e visibili tradotte in segni ...
Leggi Tutto
sicomoro
sicomòro (raro sicòmoro) s. m. [dal lat. sycomŏrus e sycomŏrum, gr. συκόμορος e συκόμορον (comp. di σῦκον «fico» e μόρον «mora»)]. – Albero della famiglia moracee (Ficus sycomorus), delle regioni [...] del suo legno, di colore chiaro e molto leggero, discretamente resistente agli insetti, ma non ai funghi, utilizzato localmente per oggetti di uso domestico e imballaggi leggeri (era adoperato dagli antichiegiziani per le casse delle mummie). ...
Leggi Tutto
post fata resurgam
〈... resùrgam〉. – Motto latino (propr. «risorgerò dopo la morte»), che allude alla leggenda della fenice, mitico uccello sacro agli antichiEgiziani: si usa per esprimere fiducia nella [...] propria capacità di risollevarsi dalle disavventure e di vincere le avversità del destino. Nella forma post fata resurgo («... risorgo») compare come divisa nello stemma di alcune località (Arsoli, Castellammare ...
Leggi Tutto
mummificare
v. tr. [comp. di mummia e -ficare] (io mummìfico, tu mummìfichi, ecc.). – 1. a. Trattare un cadavere in modo da farlo diventare mummia, per preservarlo quanto possibile dalla corruzione: [...] gli antichiEgiziani mummificavano i loro morti. Come intr. pron., ridursi alla condizione di mummia: in certe condizioni ambientali i cadaveri si mummificano. b. Nel linguaggio medico, essiccare, necrotizzare un tessuto; come intr. pron., subire un ...
Leggi Tutto
mummificazione
mummificazióne s. f. [der. di mummificare]. – 1. L’operazione di mummificare o il processo di mummificarsi. In senso stretto, l’imbalsamazione del cadavere, quale fu praticata dagli antichi [...] Egiziani, in modo da ridurlo allo stato di mummia e assicurarne una più lunga conservazione, grazie anche a particolari processi chimici di trasformazione della sostanza organica in opportune condizioni di ventilazione e di umidità dell’ambiente in ...
Leggi Tutto
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo [...] E., Oro, figlio di Osiride e Iside; Giove E., Osiride; in tipografia, carattere e., lo stesso che egiziano. Come sost., per lo più al plur. masch., gli Egizî, gli antichiEgiziani. ...
Leggi Tutto
Dio venerato dagli antichi Egiziani. Nell’iconografia è rappresentato in forma di uomo con testa di sciacallo o in forma di sciacallo seduto (animale presente all’interno del geroglifico col quale A. veniva indicato). Dio dei morti, era considerato...
Wawat
Nei testi egiziani antichi la regione compresa tra la I e la II cateratta del Nilo (Bassa Nubia). W. era abitata da popolazioni seminomadi. Sin dall’Antico Regno (2686-2160 a.C.) gli egiziani tentarono di stabilire un’occupazione permanente...