magi
s. m. pl. [v. mago; cfr. anche magio]. – Sacerdoti dell’antica religione persiana, cui tarde tradizioni greche attribuivano doti di astrologi, indovini e stregoni. Re magi: secondo il Vangelo (Matteo [...] 2, 1-12) personaggi (di cui non è detto il numero) che, guidati da una stella, giunsero a Betlemme per onorarvi Gesù bambino, portandogli in dono oro, incenso e mirra; la più tarda tradizione agiografica ...
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predizione
predizióne s. f. [dal lat. praedictio -onis, der. di praedicĕre «predire»]. – 1. Il fatto di predire, di annunciare cioè in precedenza, a voce o in uno scritto (e di solito con autorità e [...] concr., l’evento stesso che viene predetto o che è stato predetto: secondo la p. dell’oracolo; le p. dei profeti, degli astrologi, dei chiaroveggenti; la p. di un castigo, di una carestia; una tremenda p.; la p. non si avverò; don Rodrigo era fin ...
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oziaco
ozìaco (o oziàco) agg. [dallo spagn. aciago, aziago, che è dal lat. Aegyptiăcus «egiziaco», nella locuz. dies Aegyptiăci] (pl. m. -ci o -chi). – Anticam., giorni (o dì) oziaci, lo stesso che giorni [...] egiziaci, cioè i giorni del mese ritenuti infausti dagli astrologi, in Egitto e in altri paesi; quindi, per estens., infausto, malaugurato, detto di anno e di tempo in genere: Ahi, ria fortuna dispietata e cruda, Che ’nver me volgi tanti oziachi anni ...
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profezia
profezìa s. f. [dal lat. tardo prophetïa, gr. προϕητεία, der. di προϕήτης «profeta»]. – 1. Predizione di eventi futuri, derivante da ispirazione divina, come tale presente in tutta la storia [...] di carattere divinatorio (oniromanzia, geomanzia, cartomanzia, ecc.) o sulla base di influenze attribuite agli astri (astrologia): le p. degli astrologi, dei cosiddetti chiaroveggenti; anche più in generale, avvertimento o monito dato sulla base di ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati [...] c. lunare, ciascuna delle 28 parti (corrispondente approssimativamente al percorso di un giorno) in cui gli antichi astronomi e astrologi suddividevano la striscia di cielo percorsa dalla Luna in una sua rivoluzione. 8. Locuzioni partic.: c. di Dio o ...
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astrale
agg. [dal lat. tardo astralis]. – Degli astri, relativo agli astri (il termine è usato piuttosto dagli astrologi che dagli astronomi, i quali dicono invece siderale o stellare): influsso a.; [...] divinità astrali, il Sole, la Luna e i principali pianeti, oggetto di culto presso molte popolazioni antiche. Nell’occultismo: corpo a., una replica esatta del corpo fisico, costituita da materia più sottile; ...
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-logo
[dal gr. -λογος (da λόγος «discorso»), nei composti della prima serie; -λόγος (der. di λέγω «dire»), nei composti della seconda serie]. – Secondo elemento, atono, di parole composte appartenenti [...] . masch. in -gi, che si alterna però nell’uso con la forma più pop. in -ghi (sociologi, meno com. sociologhi; astrologi e più pop. astrologhi, ecc.); tutti gli altri composti, sia agg. sia sost., hanno la sola forma -ghi (analoghi, dialoghi, ecc.). ...
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egiziaco
egizìaco agg. [dal lat. Aegyptiăcus, gr. Αἰγυπτιακός] (pl. m. -ci). – Dell’Egitto, egiziano: le divinità e.; è soprattutto usato nel nome di santa Maria Egiziaca, alla quale è anche dedicata [...] partic.: unguento e., unguento composto di verderame, allume, miele e aceto, adoperato anticamente per la cura delle ulcere; giorni e., nome con cui gli astrologi indicavano alcuni giorni del mese, ritenuti infausti in Egitto e in altri paesi. ...
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Mitologia
Uccello sacro e favoloso degli Egiziani, di cui parlano poeti, scrittori e astrologi. Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio dai colori vividi e vari. La f. era originaria dell’Etiopia; qui viveva un lunghissimo...
grossezza
Vincenzo Valente
Ricorre quattro volte, tutte nel Convivio, con senso intellettuale e materiale. Parlando degli antichi astrologi da cui Aristotele attinse l'opinione che i cieli fossero otto e non nove, D. qualifica i primi di...