studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà [...] diffuso su tutto l'Appennino nel quale crediamo» ha commentato il prorettore Degli Esposti [Mirko D. E., prorettore vicario dell'Università di Bologna] «ci vorrà del tempo ma sarà una grande possibilità per questo territorio e per l'Università di ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire [...] Dad, la mostrano con un video: è la performance delle studentesse (e due ragazzi) dell'istituto Mattei di San Lazzaro (Bologna) per la Giornata contro la violenza alle donne. Indossano scarpe rosse, le colorano, mettono vestiti e borse dello stesso ...
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bolognese
bolognése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Di Bológna, appartenente o relativo alla città di Bologna, capoluogo di provincia e della regione amministrativa Emilia-Romagna: la popolazione b.; le [...] chiese b.; prodotti b., cucina b.; come locuz. avv. o agg., alla b., al modo proprio della cucina di Bologna: ragù alla b., fatto con varî tipi di carne battuta e soffritta in sugo di pomodoro con sedano, cipolla, eventualmente funghi secchi; ...
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zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà [...] , dal punto di vista degli sbocchi occupazionali, anche se non sono tante le città che l'hanno istituita (Bologna-Reggio Emilia, Milano, Pisa, Udine, Potenza, Perugia, Napoli, Campobasso). (Gianni Stornello, Stampa, 31 luglio 1994, p. 26, Agricoltura ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista [...] le autorità preposte". (Ansa.it, 18 settembre 2023, Umbria) • De Laurentiis prova a dare le sue motivazioni. Alla vigilia della sfida a Bologna si è fatto sentire con una chiamata in viva voce; dopo la gara e i malumori con un tweet: «Si riparte da ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate [...] in via del Pilastro e quando l’inquilino ha aperto lo ha colpito con un pugno. (Repubblica, 17 aprile 2019, Bologna, p. 7, Cronaca) • Resta comunque il problema dell'ex ospedale ortopedico di lungo Dora Firenze. Per Rosatelli [Jacopo R., assessore ...
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eubiosia
eubiosìa s. f. Vita serena e tranquilla, nel rispetto della dignità del malato terminale. ◆ L’Ant si occupa di assistere a domicilio e gratuitamente i malati di tumore, fornendo aiuti specialistici [...] per offrire una vita dignitosa ai malati di tumori senza alcuna spesa a loro carico. (B. F., Repubblica, 9 settembre 2005, Bologna, p. III).
Composto dal gr. eu- (‘buono’) e bíos (‘vita’), sul modello del s. f. eutanasia, nei confronti del quale si ...
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sardina
(Sardina) s. f. In politica, chi aderisce a un movimento auto-organizzato che si contrappone al populismo e al sovranismo. ♦ Sono convinti che nel loro curriculum, «normale» e poco militante [...] fosse ora di muoversi». La tanto invocata società civile si è riconosciuta nei quattro, sconosciuti trentenni bolognesi, che al grido di «Bologna non si Lega» e «l’Emilia Romagna non abbocca» ha dato il benvenuto al leader leghista e alla sua delfina ...
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felsineo
felsìneo agg. [dal lat. Felsinius, der. di Felsĭna, antico nome, di origine etrusca, di Bologna], letter. – Di Bologna: Nel f. pendio (Foscolo). Felsinei sono detti talvolta i giocatori della [...] squadra di calcio del Bologna. ...
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bolognino
s. m. [dal nome della città di Bologna]. – 1. Moneta d’argento coniata dal comune di Bologna a cominciare dal 1191; fu poi detto piccolo quando nel 1236 fu emesso il b. grosso equivalente al [...] soldo di dodici denari. B. d’oro, il ducato d’oro emesso a Bologna a cominciare dal 1380, della stessa bontà e peso del ducato papale del valore di 30 bolognini d’argento. 2. Altro nome comune del tulipano selvatico (Tulipa silvestris). ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.
La pianta della città mostra...
Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. II, p. 125 e S 1970, p. 154)
J. Ortalli
Β. preromana. - Dal più recente approfondimento delle problematiche relative all'Età del Ferro bolognese risulta accertata una diretta consequenzialità...