bulgarobùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua [...] che gli conferisce un odore aromatico e durevole (sinon. cuoio russo): una valigia di cuoio b.; le gambe stivalate di bulgaro divergevano ai due lati per dare la massima solidità possibile ad una persona che pareva dovesse crollare ad ogni buffo di ...
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proto-
pròto- [dal gr. πρῶτος «primo», in composizione πρωτο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa: 1. Primo in ordine di tempo o di spazio [...] protoindiano, protoindoeuropeo o protoario, protoiranico, protoitalico, protolatino, protosemitico, protoslavo, ecc. Per il protobulgaro (o bulgaro-turco), v. bulgaro. 3. In chimica, prefisso usato in passato per indicare, fra più composti formati da ...
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paleoslavo
agg. e s. m. [comp. di paleo- e slavo]. – Lingua p. (o più spesso il paleoslavo s. m.), lingua (detta anche slavo ecclesiastico e antico slavo e, oggi più raramente, antico bulgaro e veteroslavo) [...] basata su un dialetto bulgaro della Macedonia, usata originariamente dai monaci tessalonicesi Cirillo e Metodio che nell’863 iniziarono l’evangelizzazione della Moravia; divenuta in seguito la lingua letteraria ecclesiastica, si diffuse in Serbia, in ...
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cuoio
cuòio (pop. tosc. còio) s. m. [lat. cŏrium] (pl. cuòi, ant. le cuòia, tuttora vivo nel sign. 2 b). – 1. Secondo strato della pelle di alcuni animali, che, liberato dall’epidermide, dai peli, dalle [...] e sottoposto ai varî procedimenti di concia, diviene imputrescibile e di lunghissima conservazione: borsa, scarpe di c.; c. bulgaro, c. di Russia, v. bulgaro, n. 3; c. cotto, composto di due strati sovrapposti preparati con cera ed essenze, di colore ...
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bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. [...] amorevole da anni, Kim Sears (che però ieri se n'è andata da Wimbledon subito dopo la sconfitta, separatamente da lui), e il bulgaro essendo un "serial lover" di tenniste più affermate di lui (almeno per ora) e pure (un po') più vecchie di lui, prima ...
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slavo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Slavus, adattam. della denominazione originale *slovĕn-, di etimo incerto]. – Degli Slavi, delle popolazioni e dei paesi slavi: civiltà, cultura, letteratura [...] , il cèco, lo slovacco, e altre varietà (come il sorabo e, ormai estinto, il polabico); s. meridionale, con lo sloveno, il croato, il serbo, il montenegrino, il macedone moderno e il bulgaro. Come sost., chi appartiene a un popolo, a un paese slavo. ...
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buggerare
v. tr. [der. del lat. mediev. Bulgarus «Bulgaro», e per estens. «eretico», «usuraio», da cui, come epiteto offensivo, «sodomita»] (io bùggero, ecc.). – 1. ant. Sodomizzare, avere rapporti sodomitici. [...] 2. fig. Truffare, ingannare: lo hanno buggerato; credevo di aver fatto un affare, e invece sono stato buggerato!; in modi imprecativi: andare, mandare a farsi b., andare, mandare al diavolo ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, [...] la storia balcanica; lingue b., le lingue, appartenenti a varie famiglie, parlate nella penisola balcanica (romeno, bulgaro, serbo-croato, sloveno, macedone, albanese, greco, turco); in riferimenti storici: lega b., dei popoli balcanici contro ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia [...] dialetti greci, sia quella attuale, appartenente al gruppo meridionale della famiglia linguistica slava (è una varietà dialettale del bulgaro), con alfabeto cirillico e morfologia di tipo analitico. Come s. m. e f., abitante o nativo della Macedonia ...
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oblast'
oblast’ ‹òblëst’› s. f., russo [voce dello slavo eccles., dal bulgaro ant. oblastĭ (comp. di ob- «sopra» e vlastí «dominio»), traduz. del gr. ἐξουσία «dominio» e ἐπαρχία «prefettura»] (pl. oblasti). [...] – Ripartizione amministrativa di primo grado della Federazione Russa, che, in numero di 21 in epoca zarista e salito a 49 nell’Unione Sovietica, ha sostituito dal sec. 18° gli antichi governatorati ...
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Giurista (Bologna fine dell'11º sec. - ivi 1166), uno dei "quattro dottori" (B., Martino, Ugo, Iacopo) che nel 1158, invitati da Federico Barbarossa alla dieta di Roncaglia, diedero parere favorevole all'imperatore sulle regalie a lui spettanti...
. Grande giureconsulto italiano, uno dei quattro primi glossatori dello studio bolognese che la tradizione vuole scolari d'Irnerio. Probabilmente nativo di Bologna, si ha la prima notizia di lui nel 1154. Ma in quell'anno doveva essere già noto...