carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. [...] le norme giuridiche e legislative su cui si fonda uno stato a governo costituzionale. Per la Magna Carta (o, meno esattamente, Magna Charta), v. magna carta. c. Documento che comprova determinati diritti o serve per l’identificazione personale o ...
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carta
1. MAPPA La CARTA è un prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose (cellulosa, legno, paglia, cenci risultanti da fibre vegetali ecc.) dalle quali, attraverso dei trattamenti meccanici [...] ; c. annonaria), oppure una dichiarazione programmatica e fondamentale di principi generali (C. costituzionale; C. del lavoro). 3. Nell’uso si chiama carta anche una carta da gioco, cioè un cartoncino rettangolare con vari segni e figure che, insieme ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione [...] monarchia c., monarchia che si basa su un governo costituzionale, in contrapp. alla monarchia assoluta b. Relativo alla costituzione: carta c.; principî, norme c.; il dettato costituzionale. Diritto c., parte dell’ordinamento giuridico statale che ha ...
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pseudofederalismo
(pseudo federalismo), s. m. Sistema politico che solo apparentemente risponde ai canoni del federalismo. ◆ Le regioni del Polo sono partite tranquillamente. Quelle del nord, in particolare, [...] , p. I) • come ha fatto notare [Vincenzo] Altripaldi, fra pseudofederalismo e pseudocentralismo, si finisce con il prospettare una Cartacostituzionale estremamente farraginosa e confusa. In realtà, ciò accade non perché si è cercato un nobile e alto ...
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Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una [...] dell’Unione. Un parametro di riferimento che ora tocca anche il nucleo intimo di ogni Cartacostituzionale: i diritti di cittadinanza, le libertà fondamentali, il principio democratico. A Nizza, nel dicembre scorso, questa evoluzione ha ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] dello stato e dei suoi organi di governo, i diritti e i doveri dei cittadini: lo s. (o la costituzione, la cartacostituzionale) di Carlo Alberto del 1848 o lo s. albertino, nel Regno sardo. c. Nell’ordinamento delle regioni in Italia, s. regionale ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi [...] a una terza persona (beneficiario). b. Nel diritto costituzionale: m. parlamentare, quello conferito dagli elettori ai loro l’egida e in nome della Società delle Nazioni (la Carta delle Nazioni Unite, art. 77, ha sostituito al mandato internazionale ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La cartacostituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le [...] punto da dover salvare non singoli diritti, ma la Madre di tutti i diritti, salvare la Costituzione e lo stesso costituzionalismo. (Raniero La Valle, Liberazione, 27 ottobre 2004, p. 1, Prima pagina) • Inoltre, ricorda [Massimo] D’Alema, la pena di ...
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neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», [...] ] D’Onofrio per riscrivere – in cinque giorni e «in due stanze con lampada a gas e bagno esterno» – la CartaCostituzionale. (Mario Ajello, Messaggero, 20 luglio 2004, p. 2, Primo piano) • Un mutamento così forte, così esteso – dai poteri del ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, [...] ha indicato (in questo caso come abbrev. di ultra-royaliste) i partigiani intransigenti della monarchia assoluta, avversarî della Cartacostituzionale concessa da Luigi XVIII nel 1814. Nel secondo dopoguerra, a partire dal 1950, ha assunto in Francia ...
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Nel linguaggio giuridico, la carta costituzionale, detta anche carta o., elargita ai sudditi dalla volontà del sovrano, come atto unilaterale (per es., lo statuto di Carlo Alberto), contrapposta alla Costituzione votata, approvata da organi...
Antonella Marandola
Abstract
Declinata dalla Carta costituzionale quale prima e più importante tra le cd. libertà civili, alla libertà personale è specificatamente dedicato l’art. 13 Cost. che tutela, dal punto di vista processuale, tanto la...