pitagoricopitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, [...] 10 righe e a 10 colonne, che contiene i prodotti dei numeri dall’1 al 10. 2. s. m. Seguace, discepolo di Pitagora. Negli scritti di Galileo, il termine è spesso usato nel sign. di sostenitore del moto della Terra intorno al Sole immobile (in contrapp ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] pensiero antico, fin dalle prime trattazioni delle scuole ionica e pitagorica è il luogo vuoto e illimitato da cui sorgono i che il dado può mostrare). 2. Fuori del linguaggio filosofico, fisico e matematico, con valore relativo: a. Con riferimento ...
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monade
mònade s. f. [dal lat. tardo monas -ădis, gr. μονάς -άδος «unità», der. di μόνος «solo»]. – 1. In filosofia, termine usato per indicare l’unità in quanto principio di molteplicità o le unità costitutive [...] o produzione del molteplice. Esso assume una densità nuova in Giordano Bruno, sempre legata alla tradizione pitagorica, ma soprattutto prende significato tecnico essenziale nella filosofia di G. W. Leibniz che l’utilizza dal 1696: «la m. non è altro ...
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catarsi
s. f. [dal gr. κάϑαρσις «purificazione», der. di καϑαίρω «purificare»]. – 1. Nella religione greca, nella filosofiapitagorica e in quella platonica, indicava sia il rito magico della purificazione, [...] inteso a mondare il corpo contaminato, sia la liberazione dell’anima dall’irrazionale. In partic., secondo Aristotele, la purificazione dalle passioni, indotta negli spettatori dalla tragedia. 2. Nella ...
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Pensatore greco (sec. 6º-5º a. C.), massimo rappresentante della scuola eleatica. Il nome di P. è legato alla teoria dell'essere unico, immobile e indivisibile, quale venne più tardi accreditata dalla speculazione platonica e dalla critica aristotelica....
Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un dato di rilievo è il suo trasferimento dalla...