specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel [...] insetto, una s. di zanzara; qui il terreno forma una s. di avvallamento; mi hanno dato da mangiare una s. di minestra che era qualcosa di disgustoso; sia per sfumare e rendere più vaga e indeterminata un’identificazione: cos’è quella s. di monumento ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici [...] ’uso com., a triangolo, come locuz. agg. o avv., in forma di triangolo, o con disposizione che congiunge (o risulta da) tre punti producendo un suono di timbro argentino, di altezza indeterminata (ma acuta), di risonanza penetrante e persistente. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] sia da Platone, che lo rappresenta come materia immutabile e indeterminata, luogo di intersezione tra il mondo delle idee e quello (di cui pertanto non costituisce né la materia né la forma), in quanto entità finita che li contiene e ne influenza il ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure [...] l., città che si forma e si sviluppa lungo una linea preferenziale costituita per lo più da una importante arteria di traffico. 2. Con accezioni più specifiche: a. In matematica, equazione l., funzione l., ecc., quelle in cui l’indeterminata o le ...
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quello
quéllo agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭlle, accus. eccu(m) ĭllum]. – Indica in genere cosa o persona lontana nello spazio o nel tempo da chi parla e da chi ascolta, o che nel discorso è considerata [...] allude, con sign. pregnante, a una certa cosa o a una certa persona, designandola in modo indeterminato o perifrastico (in tal caso è usata spesso la forma tronca quel): in quel di Milano, in quel di Genova, nel territorio di Milano, di Genova ...
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uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso [...] (le ore due o le due, le tre, ecc.), accanto alla forma più com. l’una; sosta ore una, validità del biglietto ore una L’una sei tu (Leopardi). 3. Con uso di articolo indeterminativo, per attenuazione dell’originaria funzione di agg. numerale: un uomo ...
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z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario [...] legami idrogeno fra le coppie di basi, ma l’elica formata dalle due catene polinucleotidiche è sinistrorsa e non destrorsa. In insieme con x, y, un’incognita, una variabile, un’indeterminata, una coordinata; in partic., la variabile z viene spesso ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] qualcuno che grida nel deserto (v. vox clamantis in deserto, che è la forma originaria lat. di uso più com.); C’è una v. nella mia vita, sentire il proprio parere. d. Notizia di fonte indeterminata, orale o anche scritta, generica e non controllata ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] ), con allusione a Firenze. b. Riferito a un ne indeterminato, al plur. masch. indica di solito denari: ne guadagna è molto frequente la locuz. sostantivata un tanto (spesso anche nelle forme latinizzate un tantum; un tot): ci spetta un t. a testa ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono [...] nella grammatica scolastica greca, denominazione usuale del tema dell’aoristo, detto verbale perché è la forma tematica che segna la nozione verbale pura, indeterminata in quanto al tempo e al modo dell’azione. c. Aggettivo v., nella grammatica greca ...
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forma indeterminata
forma indeterminata espressione ottenuta come risultato di una operazione tra due funzioni o della loro composizione, il cui limite non può essere stabilito a priori dalla conoscenza separata dei limiti delle funzioni stesse....
aggregazióne, stati di In fisica, modo di associarsi e d’interagire delle molecole costituenti un corpo o una sostanza, che determina parte delle proprietà macroscopiche del corpo stesso. L’esperienza quotidiana suggerisce la distinzione di...