barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di [...] Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto il successore Vincenzo I Gonzaga (1587-1612), con la figura di s. Barbara nel dritto e un girasole nel rovescio. Barbarine furono poi chiamate le imitazioni operate da altre zecche, spec. da quella di ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova [...] zecca di Guastalla e in quella di Sabbioneta. 2. Moneta d’argento a basso titolo (detta anche mirasole) del valore di 8 soldi, emessa da Ferdinando Gonzaga duca di Mantova (dal 1612 al 1626) e dai suoi successori, anch’essa imitata in altre zecche. ...
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beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II [...] Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio delle quali è raffigurato in atto di preghiera Luigi Gonzaga di Castiglione, pochi anni prima riconosciuto beato. ...
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annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. [...] dette anche annunziatine). 3. In numismatica, moneta d’argento (detta anche nunziata) del valore di 14 soldi coniata da Ferrante II Gonzaga duca di Guastalla (1575-1630), che fece coniare anche l’Annunziata piccola o Nunziatina del valore di 7 soldi. ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. [...] ; si è sposata (o sposato) che era ancora v.; le vestali dovevano restare v.; donna v.; uomo v.; san Luigi Gonzaga visse e morì vergine. Per estens., riferito ad animali: una puledra, una gattina ancora v.; Vergine cuccia de le Grazie alunna ...
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mirasole
mirasóle s. m. [comp. di mirare e sole, per il tipo della moneta]. – Moneta d’argento di bassa lega del valore di 8 soldi che ha per tipo il sole raggiante, coniata a Mantova al tempo degli [...] ultimi Gonzaga, imitata e contraffatta da altre zecche. ...
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anselmino
(o selmino) s. m. [dalla figura di sant’Anselmo che v’era effigiato]. – Moneta mantovana d’argento del valore di una lira, coniata tra la fine del 16° e l’inizio del 17° secolo; portava al [...] dritto lo stemma dei Gonzaga, al rovescio la figura di sant’Anselmo di Lucca con il pastorale e in atto di benedire. ...
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palatina2
palatina2 s. f. [dal fr. palatine, perché messa in voga da Anna di Gonzaga, o, secondo altri, da Carlotta Elisabetta di Baviera, cognata di Luigi XIV, che ebbero ambedue il titolo di principessa [...] palatina]. – Sorta di fisciù femminile pesante (di lana, panno, piume o pelliccia) indossato d’inverno, nella moda della seconda metà del sec. 17°, per coprire il collo e le spalle ...
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etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione [...] e.; una creatura e., quasi incorporea, spirituale. Accademia degli Eterei, fondata a Padova il 1° gennaio 1564 da Scipione Gonzaga, che chiamò a farne parte Torquato Tasso e i migliori ingegni dello Studio padovano. 2. Dell’etere cosmico: vibrazioni ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. [...] 3. Moneta di mistura di Gian Francesco Gonzaga, signore di Mantova (1407-44), che porta al diritto la figura di un cane, e al rovescio una croce biforcata. 4. Piccolo dente di arresto in varî meccanismi e dispositivi. ...
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Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome di Corradi di Gonzaga s'inurbarono alla...