incarnazioneincarnazióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., incarnatio -onis; v. incarnare]. – 1. In genere, l’atto per cui un essere spirituale, per lo più divino, assume corpo fisico; in partic., nel [...] cristianesimo, l’unione ipostatica, realizzata in Cristo, della natura umana e della natura divina nell’unica Persona delVerbo: il mistero dell’I.; nel computo cronologico: l’anno 1700 dall’I. (ant. della fruttifera o della salutifera I.), calcolato ...
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annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare [...] , in Nazareth, per annunciarle l’IncarnazionedelVerbo: festa dell’A. (anche semplicem. A.), ricorrenza che nella Chiesa romana e d’Oriente si celebra il 25 marzo; stile dell’A. o dell’Incarnazione, uso medievale, conservatosi in alcuni luoghi ...
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annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’IncarnazionedelVerbo: la festa dell’A. [...] della Ss. Annunziata, ordine cavalleresco della casa di Savoia, istituito nel 1364 da Amedeo VI, e durato sino alla fine del regno d’Italia. Per estens., l’Annunziata, la festa dell’Annunciazione (25 marzo). Annunziata è inoltre frequente come nome ...
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eucaristia
eucaristìa (o eucarestìa) s. f. [dal lat. tardo eucharistĭa, gr. eccles. εὐχαριστία, propr. «riconoscenza, rendimento di grazie», der. di χάρις «grazia»]. – 1. Sacramento centrale del cristianesimo, [...] definito come prolungamento dell’incarnazionedelVerbo, in quanto da un lato commemora e rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione dei fedeli con il Redentore (per cui è chiamato anche comunione). 2. In senso concr., ...
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ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; [...] dell’eterno ritorno incontrò aspra opposizione nei primi scrittori cristiani, sostenitori di una concezione del tempo lineare, al cui centro sta l’incarnazionedelVerbo come elemento irripetibile). c. Il fatto di rendere o restituire, di venire reso ...
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Messaggio dell’angelo Gabriele a Maria, a Nazareth, per annunciarle l’Incarnazione del Verbo. Maria acconsente, dichiarandosi serva (ancilla) del Signore (Luca 1, 26-38); in quel momento, secondo l’opinione unanime dei teologi, «il Verbo si...
Religione
Dall’appellativo della Madonna che riceve l’annunzio dell’incarnazione del Verbo prendono nome le religiose di numerosi istituti. Fra quelle italiane si ricordano: Annunziate (o annunziatine) di Lombardia (o suore di s. Ambrogio,...