evangelico
evangèlico agg. [dal lat. tardo evangelĭcus, gr. εὐαγγελικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del Vangelo, o desunto dal Vangelo: la dottrina e.; racconto e.; parabole evangeliche. b. Prescritto dal [...] genericamente da tutte le minoranze riformate (per es., Chiesa e. italiana), mentre nel mondo anglosassone, tolti alcuni gruppi luterani di origine germanica, indica le confessioni, le associazioni e le chiese che sono più o meno connesse con il ...
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riforma
1. MAPPA Una RIFORMA è una modifica importante a uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento statale ecc., che viene fatta usando un metodo non violento, in genere con lo scopo di rinnovarli [...] movimento che nel xvi secolo portò alla frattura, all’interno del mondo cristiano, tra cattolici e riformati, cioè luterani, calvinisti, anglicani ecc.; si può riferire, più genericamente, a qualsiasi altro movimento sorto all’interno di una comunità ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente [...] all’escatologia ...
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criptocalvinista
s. m. e f. [comp. di cripto- e calvinista] (pl. m. -i). – Nome con cui furono designati polemicamente (in ted. Kryptokalvinisten) i seguaci del riformista Filippo Melantone (1497-1560), [...] accusati dai luterani di coperta adesione al calvinismo. ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni [...] religiose cristiane che costituiscono il protestantesimo (v.): chiesa, setta p.; pastore p.; come sost., chi segue le dottrine del protestantesimo: aveva sposato una p.; una famiglia di protestanti. Per ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla [...] Riforma protestante (il termine fa riferimento alla «protesta» dei luterani alla seconda dieta di Spira nel 1529), attraverso la predicazione di Lutero, di Zwingli, di Calvino e di altri riformatori del 16° secolo; nella grande tradizione del ...
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antiadiaforista
(o antiadiaforita) s. m. e f. [comp. di anti-1 e adiaforista] (pl. m. -i). – Termine designante i luterani intransigenti che, nel sec. 16°, si opposero violentemente agli adiaforisti. ...
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interim
ìnterim s. m. [dal lat. intĕrim, avv., «frattanto, nel frattempo», der. di inter «tra»]. – 1. ant. Intervallo di tempo (in senso generico), nelle locuz. nell’i., in questo i. e sim., nel frattempo, [...] il nuovo presidente del Consiglio assumerà anche l’i. degli Esteri. 3. In senso storico, in Germania, durante la lotta tra luterani e cattolici nell’età della Riforma, accordo provvisorio tra le parti, in attesa che un concilio ecumenico definisse le ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti [...] nell’Eucaristia: primo sostenitore di questa dottrina fu G. Brenz (1499-1570), ma le polemiche si protrassero nella Chiesa luterana fino al sec. 17°. In funzione di agg., proprio degli ubiquitarî: la dottrina ubiquitaria. 2. agg. In ecologia, lo ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità [...] ecc.), il movimento che, nel sec. 16°, portò alla frattura, all’interno della cristianità, tra cattolici e riformati, cioè luterani, calvinisti, anglicani, ecc. 2. Usi e sign. specifici: a. Provvedimento con il quale viene riconosciuta la permanente ...
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(ted. Altlutheraner) Gruppi evangelici che nel corso del 19° sec. si organizzarono in ‘libere Chiese’: la più importante fu fondata nel 1830 dal pastore e professore di Breslavia J.G. Scheibel, per reazione all’unione ecclesiastica introdotta...
Teologo evangelico (Stoccarda 1686 - Giessen 1760); di tendenza conciliativa fra luterani e calvinisti, fu deciso avversario di ogni riavvicinamento al cattolicesimo; poligrafo, scoperse testi patristici inediti (Crisostomo, Ippolito, Lattanzio),...