medinense
medinènse agg. – Relativo alla città di Medina, nell’Arabia Saudita, famosa per essere stata dal 622 al 632 la residenza di Maometto, che in essa ebbe poi sepoltura: i minareti m.; la moschea [...] medinense. In medicina, morbo m. (e più com. morbo di Medina), altro nome della dracunculosi. ...
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s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai [...] avuto una vita e hanno un vita fuori dell'aula: esperienze che voi potreste non immaginare né comprendere». (Jennifer Medina, Repubblica, 21 maggio 2014, p. 32, R2 Mondo; traduzione di Marzia Porta) • Nell'elenco delle parole che indicano mancanza ...
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filaria3
filària3 s. f. [lat. scient. Filaria, nome di genere, der. del lat. filum «filo», per la forma]. – 1. Nome di diversi vermi nematodi della famiglia filaridi, molto sottili, di dimensioni varie [...] nome di filariosi; le larve (microfilarie), talora microscopiche, si trovano nel sangue o in varî tessuti. 2. F. di Medina: verme nematode della famiglia dracunculidi, patogeno per l’uomo, detto anche verme di Guinea o serpente di fuoco (lat. scient ...
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dracunculidi
dracuncùlidi s. m. pl. [lat. scient. Dracunculidae, dal nome del genere Dracunculus «dracunculo»]. – Famiglia di vermi nematodi, parassiti da adulti della cavità celomatica dei vertebrati; [...] vi appartiene la filaria di Medina o dracunculo. ...
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dracunculo
dracùnculo (o dracùncolo) s. m. [lat. scient. Dracunculus, dal lat. class. dracuncŭlus, dim. di draco -onis «drago»]. – 1. In zoologia, genere di vermi nematodi della famiglia dracunculidi, [...] cui appartiene la filaria di Medina (lat. scient. Dracunculus medinensis), detta anche dragoncello, draconcello, che provoca la malattia tropicale nota come dracunculosi. 2. In botanica, genere di piante aracee, con due specie della regione ...
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dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche [...] draconcello o dracunculo, che causa la dracunculosi. b. Nome comune di alcune specie di pesci del genere Callionymus, il d. (o callionimo) macchiato e il d. (o callionimo) lira. 3. In botanica, erba perenne ...
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acchiappalettori
(acchiappa-lettore), agg. Che tende a catturare l’attenzione e l’interesse dei lettori. ◆ Ecco la trovata: [Rocco] Pinto ha chiesto a personaggi molto diversi tra loro di dare un suggerimento [...] di scena, agnizioni, battaglie, personaggi cattivi-cattivi (il capitano Valera), cattivi che diventano buoni (il conte di Medina) e buoni che sembrano cattivissimi (i compari Carmaux e Wan Stiller), macchiette comiche (don Raffaele), una protagonista ...
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moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe [...] la sua prima forma architettonica dalla casa di Medina in cui Maometto era solito riunire i proseliti per discutere questioni liturgiche, religiose e sim.: in origine usato anche a scopi profani, come luogo di riunione di fedeli, sede della maggiore ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, [...] in uso presso tutti i musulmani meno i Turchi, con inizio dall’anno dell’Egira, o migrazione di Maometto dalla Mecca a Medina (16 luglio 622 d. C.); e. olimpica, quella largamente diffusa tra cronografi e storici del mondo classico, basata sulle ...
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Città dell’Arabia Saudita (918.889 ab. nel 2004), nel Hegiaz, a 402 m s.l.m. in una fertile oasi, al centro di una estesa pianura; capoluogo dell’omonima provincia. Comunica con la costa del Mar Rosso, distante circa 200 km, tramite il solco...
MEDINA, Bartolomeo
Giuseppe De Luca
Domenicano e teologo spagnolo, fra i più grandi della cosiddetta "seconda Scolastica". Nacque a Medina nel 1527; studiò a Salamanca, dov'ebbe maestro il Vitoria; e ivi stesso insegnò sino alla morte, avvenuta...