metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei [...] Romani era una sorta di pena), nella frase condannare ai m., o sim., traduz. del lat. damnare ad metalla (o anche in metallum). 3. In araldica, sono detti metalli i due smalti d’oro e d’argento. 4. In acustica, sinon. di timbro (della voce, d’un ...
Leggi Tutto
metallo
1. MAPPA Un METALLO è un elemento chimico che in natura, a temperatura ambiente, si presenta sotto forma di minerale, allo stato solido e con una struttura formata da cristalli; è un materiale [...] specifico; ha un certo potere riflettente, è duttile e malleabile. I metalli (a parte qualche eccezione: il rame, l’oro, l’argento, di m.).
Parole, espressioni e modi di dire
non metallo
Citazione
Di qui passammo a dimandare delle monete, del peso ...
Leggi Tutto
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] e ferro, rispettivam. col 15-20%, e con il 25% e più di ferro. O. falso o matto, lega (di rame con altri metalli) che dell’oro ha soltanto l’aspetto; è detto anche similoro, princisbecco, ecc., e dal popolo talvolta o. di Bologna (cui s’aggiungeva ...
Leggi Tutto
metallicometàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), [...] della moneta, teoria, molto diffusa nel sec. 19°, secondo la quale il valore della moneta deriva dal valore del metallo prezioso in essa contenuto, considerando il valore legale attribuito alla moneta stessa dallo Stato all’atto della coniazione come ...
Leggi Tutto
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, [...] un solido amorfo, piuttosto rigido ma fragile. 4. estens. Per somiglianza d’aspetto o di struttura: a. V. metallico, lega metallica che, per effetto di un raffreddamento del prodotto fuso, operato a una velocità molto superiore a quella normalmente ...
Leggi Tutto
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni [...] lattico), che tenderebbero ad acidificare il sangue; metalli a., metalli del primo gruppo del sistema periodico (litio, basica (non si trovano perciò mai liberi in natura); metalli alcalino-terrosi, gli elementi bivalenti calcio, magnesio, stronzio, ...
Leggi Tutto
elettrometallurgia
elettrometallurgìa s. f. [comp. di elettro- e metallurgia]. – 1. Settore dell’elettrochimica che ha per scopo lo studio e la realizzazione di alcune reazioni che si verificano in seguito [...] , sfruttando sia gli effetti termici (fusione, affinazione), sia gli effetti chimici della corrente (separazione catodica dei metalli attraverso l’elettrolisi). 2. Attività industriale che applica i principî e i metodi dell’elettrometallurgia per la ...
Leggi Tutto
carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile [...] grande, aventi particolari strutture, e inorganici, comprendenti ossidi, carbonati, composti con non metalli (cloruro, solfuro, ecc.) e con metalli (carburi). Viene usato nella forma amorfa come combustibile, come adsorbente, come ingrediente di ...
Leggi Tutto
ferruminazione
ferruminazióne s. f. [dal lat. tardo ferruminatio -onis; v. ferruminare]. – Saldatura a fuoco di metalli; il termine è usato soltanto (e più spesso nella forma lat. ferruminatio) con riferimento [...] al mondo romano, nel quale i giuristi indicavano così la saldatura di metalli uguali senza aggiunta di altri metalli (per es., del braccio di una statua di bronzo con la statua stessa), considerata, agli effetti giuridici, come un caso di vera ...
Leggi Tutto
alogeno
alògeno s. m. e agg. [comp. di alo- e -geno]. – 1. s. m. In chimica, elemento (fluoro, cloro, bromo e iodio) che unito ai metalli produce sali; oltre che con i metalli e l’idrogeno, rispetto [...] ai quali si comportano da monovalenti, gli alogeni si combinano con l’ossigeno e la maggior parte dei non metalli, rispetto ai quali hanno valenza massima 7. 2. Come agg., lampada a. (più propriam. lampada a vapori di alogeni o lampada allo iodio), ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione...
. Col nome di metalli antifrizione si distingue nella tecnica una serie di leghe binarie e ternarie, qualche volta quaternarie, nelle quali predominano lo stagno ed il piombo: gli altri costituenti sono, in ordine d'importanza, l'antimonio,...